VICENZA – Al Comunale si danza con la scarpetta di cristallo
Cenerentola sbarca al Comunale con uno spettacolo imperdibile, presentato nella Stagione di Danza, con una doppia data, sabato 7 marzo alle 20.45 e domenica 8 marzo alle 18.00. A esibirsi il Malandain Ballet Biarritz, raffinatissimo ensemble francese, diretto dal coreografo Thierry Malandain, riconosciuto a livello internazionale per le sue eleganti rivisitazioni del repertorio classico. In un’ambientazione scarna e minimale, sulla scena campeggiano infatti una serie di scarpe da donna appese, Malandain racconta una fiaba in danza, rivisitata in chiave contemporanea, una storia d’amore accompagnata dalla sontuosa partitura musicale di Prokofiev. Per questa “Cenerentola”, che ha debuttato con grande successo nel luglio 2013 all’Opéra Royal di Versailles, Thierry Malandain è stato premiato per la migliore coreografia con il Taglioni European Balllet Award, un riconoscimento creato dalla Fondazione Malakhov di Berlino.
Riprendono prima degli Spettacoli anche gli Incontri con la Danza, il momento di approfondimento amato dal pubblico, condotto da critici, giornalisti, storici della danza, nel Foyer del Teatro, un’ora prima dell’entrata in Sala. Sono in programma sabato 7 marzo alle 20.00 e domenica 8 marzo alle 17.00 gli Incontri con la Danza condotti da Marilù Buzzi, giornalista e critico di danza, direttore della più autorevole testata specialiizzata del settore “Danza&Danza“.
La Stagione di Danza – VicenzaDanza XIX edizione – è promossa e sostenuta dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con Arteven, che cura la direzione artistica, con l’importante sostegno di Fiamm, Develon, Gruppo Mastrotto, Colorcom, e Aim Energy come partner; Fondazione Giuseppe Roi, AC Hotel Vicenza, AFV Beltrame, Inglesina, Burgo Group, Confartigianato, Lions Club Vicenza Palladio e Vicenza La Rotonda, come sponsor; Il Giornale di Vicenza come media partner.
“Cenerentola” in scena al Teatro Comunale di Vicenza sabato 7 marzo alle 20.45 e domenica 8 marzo alle 18.00 è interpretata dallo straordinario corpo di ballo del Malandain Ballet Biarritz, già conosciuto agli spettatori del Comunale di Vicenza, interpreti principali Miyuki Kanei nel ruolo di Cenerentola e Daniel Vizcayo in quello del Principe; la musica del balletto è di Sergej Prokofiev, le scene e costumi, sempre originalissime, sono di Jorge Gallardo, il disegno luci di Jean-Claude Asquié, i costumi di Véronique Murat.
“Cenerentola” è il percorso di una stella, una stella che danza, e il coreografo-creatore Malandain ci porta sulla via della realizzazione, quella che passa attraverso il dubbio, l’emarginazione, la sofferenza, la speranza, per raggiungere infine la luce. Attraverso questa visione, fatta di ceneri e di magia, talora tragica, talora comica, si scrive qualcosa di universale. “Ciò che ho voluto esprimere prima di tutto con la musica di Cenerentola è l’amore poetico di Cenerentola e del Principe, la nascita e lo sbocciare di questo amore, gli ostacoli che si sono erti lungo il suo percorso e, alla fine, il compimento di un sogno”.
Tante le Cenerentole su musica di Prokofiev entrate nella storia del balletto; tra queste la versione di Frederick Ashton del 1948 e quella di Maguy Marin del 1985 che, con un celeberrimo allestimento per il Ballet de l’Opéra National de Lyon, ha trasportato la vicenda nell’universo di una casa di bambole.
“Dopo aver rifiutato, nel corso degli anni, diverse proposte di mettere in scena Cenerentola, mi ci sono alla fine cimentato consapevole che il capolavoro di Maguy Marin non poteva aver spiegato tutto” afferma Malandain; riallacciandosi alla tradizione di Ciaikovsky, Prokofiev concepì Cenerentola “come un balletto classico con variazioni, adagi e passi a due”.
“È dunque “per sfuggire al buio delle cose troppo reali”, come lo cogliamo in Massenet, per dimenticare l’umanità che sanguina, l’ignoranza e la stupidità umana, insomma per tentare di sublimare l’ordinario, che ho coreografato Cenerentola. Così come “Magnifique” o “Romeo e Giulietta” lo spettacolo è stato concepito senza cambi di scene, senza artifici, ma con il piacere trasmesso dall’umanità e dalla magia del racconto, dalla sontuosità della musica, ma anche dalle risate delle scene burlesche che controbilanciano gli episodi onirici o di sventure. Insomma abbiamo fatto del nostro meglio per disperdere le nuvole e “generare una stella danzante”.
In occasione della tappa vicentina dello spettacolo a Vicenza è in programma sabato 7 marzo dalle 14.00 alle 16.00 e domenica 8 marzo dalle 11.00 alle 13.00 un Workshop Danza con Giuseppe Chiavaro insegnante ospite al CCN Malandain Ballet Biarritz. I Workshop Danza, introdotti nella scorsa Stagione, sono dei seminari tecnici che vanno ad affiancare gli spettacoli della programmazione, realizzati da coreografi, maitres de ballet, insegnanti delle prestigiose compagnie nazionali ed internazionali ospitate al Comunale. Si tratta di workshop a numero chiuso, dedicati a danzatori con un livello di danza intermedio o avanzato.
Continua anche il Progetto Supporter Danza che prevede, prima degli spettacoli “ufficiali”, l’esibizione di giovani promesse della danza, segnalate da critici ed esperti, pochi minuti per offrire agli spettatori la possibilità di vedere rappresentate nuove tendenze e ai nuovi interpreti di farsi conoscere dal pubblico; sabato 7 marzo alle 20.45 e domenica 8 marzo alle 18.00, sarà in scena “gestAzioni” coreografia e danza di Maria Cargnelli, musiche di Camille Saint-Saens, una breve performance per raccontare con ironia e semplicità il percorso di un gesto, da dove nasce e in cosa può trasformarsi, dalla sua ripetizione inevitabile fino alla sua esasperazione. La mestrina Cargnelli si è diplomata e si sta perfezionando all’Ecole Supérieure de Danse di Cannes diretta da Paola Cantalupo.
In occasione della presenza a Vicenza del Malandain Ballet Biarritz, si svolgerà un evento davvero eccezionale, una vera e propria Festa della Danza: sabato 7 marzo alle 17.00 nel Foyer del Teatro si svolgerà “Méga-barre”, la sbarra con cui i danzatori si allenano abitualmente, a disposizione del pubblico per cimentarsi con i fondamentali del balletto: tutti, ma proprio tutti, possono partecipare, non sono richieste conoscenze di danza o abilità particolari.
A condurre la lezione, aperta al pubblico ma con obbligo di prenotazione, sarà Giuseppe Chiavaro; i partecipanti saranno gli spettatori e quanti vorranno provare l’emozione di essere ballerini per un’ora, accanto ai danzatori professionisti della Compagnia. La partecipazione all’evento è gratuita, ma bisogna prenotare il posto online alla biglietteria biglietteria@tcvi.it oppure inviare una mail a progetti@tcvi.it: attenzione sono disponibili ancora pochi posti.
I biglietti per lo spettacolo sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale (viale Mazzini 39, Vicenza – tel. 0444.324442 biglietteria@tcvi.it) aperta dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 18.15, sul sito del Teatro Comunale www.tcvi.it, e in tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza.
I costi dei biglietti della Stagione di Danza sono: 35 euro per ilo biglietto intero 30 euro per il ridotto over 65 e 20 euro per io ridotto under 30.