Vicenza – All’Astra… L’immaginazione fatta col “niente”
L’immaginazione fatta col “niente”
Home Sweet Home
Lo spettacolo, di e con Roberto Capaldo, in scena al Teatro Astra di Vicenza sabato 20 luglio 2024 alle 19.00
Cos’è casa? Dove si trova? Quando ci si sente a casa e, una volta che si è trovata, cosa c’è dentro e cosa rimane fuori da quella casa? Sono queste le domande di partenza dello spettacolo di e con Roberto Capaldo, Home Sweet Home, che andrà in scena sabato 20 luglio 2024 alle 19.00 nel giardino del Teatro Astra di Vicenza.
Inserito nel cartellone Terrestri in viaggio – Festival dello spettatore curioso, curato da La Piccionaia, Home Sweet Home | Capitolo 1+2 è un progetto che nasce dall’unione di un’unica messinscena dei primi due capitoli di una trilogia dedicata al tema della casa. Nato da una ricerca che si è nutrita di incontri e laboratori, sia con adulti che con bambini che si sono ritrovati a lasciare o a ricostruire altrove la propria dimora, lo spettacolo è il frutto di un progetto svolto con migranti, senza fissa dimora, pazienti in lungo degenza, ospiti e operatori delle RSA Casa di Industria Onlus, dell’Associazione Dormitorio San Vincenzo de Paoli e all’Asilo Notturno San Riccardo Pampuri Fatebenefratelli Onlus di Brescia.
Essenziali elementi scenici, una sedia e un tronco d’albero, identificano i momenti di un viaggio alla ricerca di un luogo, fisico e figurato, dell’abitare. Lo Scoiattolo è il protagonista narrante: mettendosi alla ricerca della casa giusta, dopo aver sentito che quella in cui si è svegliato dopo il letargo non gli appartiene più, capisce che ha bisogno di altri abitanti del bosco, seppur molto diversi da lui. Una volta trovata la nuova casa, deve fare i conti con la paura di perdere il rifugio che ormai sente suo, ingaggiando un inseguimento di un ipotetico intruso che si aggira nel bosco. Il cerchio narrativo si apre e si chiude con la scoperta e la conferma di quella connessione con l’altro, il fuori, il diverso che, se accettato, ci identifica e ci amplifica.
Vincitore del bando Next della Regione Lombardia nel 2020, del premio Selezione InBox 2021, di Best Of Teatro Ragazzi 2022 per KLP (Mario Bianchi) e finalista di Inbox 2022, Home Sweet Home è prodotto da Residenza I.DRA. e Roberto Capaldo, con la collaborazione artistica di Emma Mainetti, luci di Iro Suraci e musiche originali di Roberto Vetrano.
Roberto Capaldo: biografia
Roberto Capaldo inizia a fare teatro negli ultimi anni di liceo, al C.A.T di Frosinone, diretto da Marco Angelilli, un teatrino underground di una piccola città di provincia in cui il teatro era la più underground delle attività possibili. Approfondisce lo studio della Commedia dell’Arte con Ferruccio Soleri, Carlo Boso, Claudia Contin e Ferruccio Merisi. Altri incontri formativi fondamentali sono stati con Serena Sinigaglia, Living Theatre, Elsa Fonda, Daniela Regnoli, Yves Lebreton, Letizia Quintavalla, Gyula Molnar, Bruno Stori. Nel 2003 si laurea in Architettura e nel 2004 scrive e interpreta È ASCIUTO PAZZO ‘O PADRONE, ispirato alla poesia napoletana del ‘900, vincendo il Premio Manfredi Mastroianni De Sica 2004 come miglior spettacolo e miglior attore protagonista. Nel 2006, con il sostegno di Teatro Labrys, scrive e interpreta MORRA liberamente ispirato alla cronaca di Scampia, monologo in cui un contemporaneo Pulcinella racconta la Napoli di oggi, in un dialogo battente con il pubblico. Lo spettacolo vince il Premio Nazionale Calandra 2007 come miglior spettacolo e miglior regia e nel 2008 riceve il Premio Paolo Borsellino per l’impegno sociale e civile come spettacolo dell’anno. Ancora nel 2008 Morra è in Turchia al “International Blacksea Festival”, in rappresentanza dell’Italia.
Nel 2008 Roberto Capaldo è selezionato per partecipare al corso di perfezionamento per attori in tecniche e linguaggi del Teatro ragazzi della Scuola Civica Paolo Grassi di Milano, diretto da Bruno Stori e nel 2009 è co-autore e interprete di JOY, performance teatrale caratterizzata da una forte componente di improvvisazione con il pubblico che va in scena anche in Festival Internazionali, in lingua inglese. Nel 2010 è autore e interprete di MADE IN CHINA, ispirato alla vera storia di due contadini cinesi, spettacolo vincitore del Bando Nazionale Storie di lavoro 2011. Dal 2009 al 2013 collabora, come attore e regista, agli spettacoli SUL CONFINE e ROBE DELL’ALTRO MONDO della compagnia Carrozzeria Orfeo che, nel 2012, vince il Premio Nazionale della Critica. Nel 2011, con la paternità, si dedica più intensamente al teatro ragazzi e collaborando al progetto internazionale Universi Sensibili dell’artista Antonio Catalano con cui lavora spesso in contesti non convenzionali. Nel 2012 scrive, interpreta e dirige VITE ALL’INCANTO, pubblico bando per un riacquisto di memoria collettiva, progetto sull’Olocausto, sostenuto da Festival Internazionale di narrazione di Arzo, Canton Ticino. Nel 2014 è interprete e coautore di CRI CRI, CRI CRI, CRI CRI … diretto da Antonio Catalano, spettacolo vincitore del bando europeo Small size, big citizens 2014. Nel 2015 scrive, codirige e interpreta insieme a Walter Maconi, POLLICINO e l’ORCO, la straordinaria storia di due nemici inseparabili, sequel della fiaba di Perrault, vincitore del Premio Nazionale Otello Sarzi 2015 – Nuove figure del teatro. Nel 2016 scrive, dirige ed è uno degli interpreti di TEMPESTA 6+ , libero riadattamento da La tempesta di William Shakespeare per un pubblico dai 6 anni.
Dal 2018 si dedica alla trilogia sul tema della casa HOME SWEET HOME, progetto teatrale e sociale che fino ad ora ha dato vita a: HOME SWEET HOME | Capitolo 1 – Casa dolce Casa ((Selezione Premio IN-BOX Verde 2021 – Vincitore Bando Next Lombardia 2020)
HOME SWEET HOME | Capitolo 2 – L’intruso (Best of 2022)
HOME SWEET HOME | Capitolo 1+2 (Finalista Premio IN-BOX 2022)
HOME SWEET HOME | Capitolo 3 – Scoiattolo e Leo (Best of 2023 – vincitore Bando Next Lombardia 2022)
VITE ALLO SPECCHIO – Cortometraggio VIENI A CASA MIA – Audio tour
VERSO CASA (Un’odissea) mini web serie
Nel 2023 debutta con A META’ STRADA (Storia di Giraffa e Pinguino) prodotto dal Teatro del Buratto di Milano.
Roberto Capaldo tiene workshop formativi di recitazione, storytelling, lettura scenica. Insegna presso Accademia Viagrande Studios di Catania, scuola di teatro di Dacia Maraini di Roma, scuola Campo Teatrale di Milano, LAP (Laboratorio Artistico Permanente) di Cassina Dè Pecchi e Idra Factory di Brescia.
Terrestri in viaggio – Festival dello spettatore curioso
Un arcobaleno negli occhiali, il colore che viene esaltato dai fiori: l’immagine dell’illustratrice Cass Urquart rappresenta “Terrestri in viaggio – Festival dello spettatore curioso”, la terza edizione de La Piccionaia che coinvolgerà bambini, adolescenti, adulti e famiglie. Spettacoli serali, eventi pomeridiani, pièce teatrali per famiglie, centri estivi, Silent Play e una rassegna settembrina riempiranno l’estate vicentina, allargata anche in provincia. Come un arcobaleno, il cartellone estivo curato dal Centro di Produzione Teatrale de La Piccionaia sarà un viaggio tra sogno e magia, tra paesaggi e rilettura dei classici.
Con il contributo di MIC – Ministero della Cultura, della Regione del Veneto e la collaborazione di Agsm Aim, “Terrestri in viaggio – Il festival dello spettatore curioso” è un progetto di rete, che coinvolge, oltre al Comune di Vicenza, anche il Comune di Valdagno, il Comune di Colceresa, il Comune di San Vito di Leguzzano, ed è realizzato anche grazie ai progetti CARPINO, finanziato dal bando IMPETUS nell’ambito del programma dell’Unione Europea Horizon Europe, e Take a STEP, co-finanziato dall’Unione Europea attraverso il bando Citizens’ voice: how to get engaged on EU value and policies promosso da ALDA Associazione Europea per la Democrazia Locale.
Famiglie Curiose
Home sweet home di e con Roberto Capaldo, co-prodotto da Residenza I.DRA, è l’ultimo appuntamento dei tre spettacoli della rassegna Famiglie Curiose di Terrestri d’estate – Festival dello spettatore curioso. Come Circolo Popolare Artico e Il Diario di Sofia, anche Home Sweet Home andrà in scena nel giardino del Teatro Astra, in contrà barche 55 a Vicenza.
Informazioni, prenotazioni e prevendite
I biglietti (unico 5€) sono prenotabili e acquistabili all’Ufficio Teatro Astra, in contrà Barche 55 a Vicenza (tel. 0444323725 – mail info@teatroastra.it). Tutte le sere di spettacolo alle 19.30 apre AstraBistrò: gli spettatori potranno prendere un aperitivo, cenare (con la dinner box, su prenotazione) o fermarsi per un drink a fine spettacolo nel Giardino del Teatro Astra.