VICENZA – Beve detersivo per togliersi la vita: salvata dalla polizia
Una donna che aveva tentato il suicidio è stata salvata grazie all’intervento tempestivo della Polizia di Vicenza. Un agente è rimasto al telefono con lei prima dell’arrivo dei colleghi delle Volanti che hanno prontamente soccorso la donna.
I poliziotti sono intervenuti immediatamente presso l’abitazione della donna, la quale si trovava in una situazione emotiva critica. Tuttavia, nonostante i loro sforzi, non sono riusciti ad accedere all’appartamento, che risultava chiuso da tutti i lati.
Pochi minuti prima dell’arrivo della Volante, la donna si era chiusa dentro e, durante la chiamata al 113, aveva riferito di aver ingerito del detersivo e di essersi inflitta delle ferite. La telefonata è iniziata con dichiarazioni disperate della donna, pronunciate con un filo di voce sulla linea di emergenza, prima che la comunicazione venisse interrotta. L’operatore ha effettuato diverse chiamate per cercare di parlare con la donna, mantenendola sveglia e vigile fino all’arrivo dei soccorsi.
Grazie all’aiuto ricevuto dall’agente che ha risposto per primo alla chiamata, la donna, una 44enne italiana, ha accettato di alzarsi dal letto, nonostante la debolezza e la fatica dovute al suo stato psicofisico. L’agente non le ha fatto perdere di vista il cellulare, accompagnandola verbalmente e rassicurandola fino a farla raggiungere la porta d’ingresso, dove ha sentito i colleghi della Volante entrare.
La donna, trovata in uno stato confusionale, è stata trasportata d’urgenza in ospedale dal personale medico del 118 e dall’automedica.