VICENZA CALCIO – Domani a Brescia per Bisoli sfida…in famiglia
Domani il Vicenza nel turno infrasettimanale affronterà in trasferta il Brescia, nel match valido l’11a giornata del campionato Serie B ConTe.it (inizio ore 20.30, dirige l’incontro Antonio Di Martino della sezione di Teramo).
Per mister Bisoli, che in tre partite sulla panchina dei biancorossi ha ottenuto una vittoria e due pareggi, quella contro i bresciani non sarà una gara qualsiasi.
Tra le file delle ‘rondinelle’, infatti, milita suo figlio Dimitri:
La sfida contro mio figlio Dimitri? La vivo bene, penso anche lui – ha affermato il tecnico in conferenza stampa -. L’emozione è grandissima, per un padre è la cosa più bella, trovare sul proprio lavoro suo figlio. Dopo trenta secondi che lo avrò abbracciato, lo tratterò come un avversario qualsiasi. L’ho sentito e gli ho chiesto come sta fisicamente, sta bene, ma non abbiamo parlato di altro, perché non lo voglio mettere in difficoltà. Va marcato e trattato come un altro giocatore: ci sarà allo stadio suo fratello e sua mamma, l’importante che non si faccia distrarre da questa situazione. Il papà, invece, non si distrae: già sabato sera ero proiettato per il Brescia, perché ho rivisto la partita con il Frosinone due volte e vogliamo riprenderci i punti persi. Dispiace, ci sono state delle sbavature, ma dobbiamo mettere queste cose in preventivo fino a dicembre. Poi rifaremo una nuova preparazione e penso che riporterò tutta la squadra allo stesso livello”.
E sul possibile turnover ha detto: “Sono poco propenso, cerco di mantenere un assetto e un’identità perché alcuni giocatori vanno trattati con attenzione. Tutti quelli che vengono da infortuni. Devo sbagliare il meno possibile nella scelta degli uomini”.
Sul Brescia invece: “Ha punti di forza: gioca calcio spregiudicato, grande aggressività e individualità importanti. Caracciolo e Pinzi sono dei top per la categoria, e poi hanno giovani interessanti. Hanno entusiasmo, corsa e aggressività, in questo calcio vuol dire tanto. Hanno quattro titolari Under 21, non sono alle prime armi. L’allenatore è giovane e ha proposto un calcio propositivo, dovremo stare attenti”.