Vicenza – Cambiano le tariffe in tre parcheggi: stop ai furbetti della scorciatoia in Park Fogazzaro
ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO
Un aumento degli abbonamenti vendibili e una rimodulazione delle tariffe di sosta per tre parcheggi della zona Ovest della città, ovvero Cattaneo, Fogazzaro, Strasburgo. È questa la decisione presa dalla giunta che ha come obiettivo quello di dare una risposta alle liste d’attesa dei tre parcheggi favorendo la sosta “di lungo periodo” nelle due strutture situate poco fuori il centro storico, Cattaneo e Strasburgo, e la sosta “a rotazione” in quello situato all’interno delle mura storiche, ovvero il Fogazzaro.
«Nella zona Ovest della città ci sono tre parcheggi in struttura – le parole dell’assessore alla mobilità Cristiano Spiller -, Cattaneo, Fogazzaro e Strasburgo, che hanno una lista d’attesa di cittadini, lavoratori e residenti, che chiedono da anni l’acquisto di un abbonamento mensile, per un totale di 169 richieste. Abbiamo quindi pensato di modificare il numero di abbonamenti vendibili nei tre parcheggi per dare complessivamente una risposta a queste richieste. Andremo ad aumentare il numero di abbonamenti vendibili sia allo Strasburgo che al Cattaneo, non al Fogazzaro, perché vogliamo anche riuscire a specializzare al meglio il Cattaneo e lo Strasburgo, che si trovano appena al di fuori dalla cinta muraria cittadina, per la sosta prolungata, e specializzare al meglio il Fogazzaro per la sosta a rotazione, ovvero per chi si reca in centro storico per una commessa veloce o solo per qualche ora. Questa operazione complessiva che abbiamo approvato in giunta, prevede l’ampliamento degli abbonamenti vendibili al Cattaneo e al Strasburgo, e la possibilità anche per gli abbonati e per chi è in lista di attesa al Fogazzaro di trasferirsi in questi parcheggi, offrendo quindi una risposta alla richiesta di sosta. Nei tre parcheggi vi sarà anche una modifica tariffaria: il mensile ordinario allo Strasburgo e al Fogazzaro costerà 100 euro al mese, mentre al Cattaneo 30 euro al mese. Da un confronto fatto con i parcheggi in struttura delle altre città capoluogo del Veneto, le nostre tariffe rimangono comunque tra le più economiche».
Le modifiche approvate dalla giunta riguardano dunque il numero di abbonamenti rilasciabili, le tariffe, le aree di pertinenza e le prelazioni nei riguardi di chi è già in lista d’attesa.
Il totale degli abbonamenti rilasciabili dei tre parcheggi complessivi passa da 386 a 570, con un più 184 abbonamenti che permetterà potenzialmente di azzerare le 169 richieste in lista d’attesa. Il risultato deriva da un aumento degli abbonamenti rilasciabili allo Strasburgo (più 55) e Cattaneo (più 147), rispetto a una diminuzione al Fogazzaro (meno 18), con l’obiettivo di favorire la disponibilità di sosta veloce in quest’ultimo parcheggio.
Le tariffe, dopo la rimodulazione, sono al Cattaneo di 30 euro mensili per i lavoratori e di 25 per i residenti, a partire dal 1 dicembre per i nuovi abbonati, e dal 1 gennaio 2025 per i rinnovi. Al Fogazzaro e allo Strasburgo, invece, 100 euro mensili per i lavoratori e 50 per i residenti, a partire dal 1 febbraio 2025. Le tariffe annuali per il notturno restano invece di 40 euro per il Cattaneo, 60 euro per il Fogazzaro e 110 euro per il parcheggio Strasburgo.
Tra le novità, anche l’eliminazione della franchigia di 15 minuti gratuiti al parcheggio Fogazzaro, che verrà attivata a breve una volta installata la nuova cartellonistica che annuncerà la modifica: una scelta, fatta per disincentivare l’utilizzo del Fogazzaro da parte di numerosi automobilisti che usano il parcheggio con l’unico scopo di accorciare il proprio tragitto. «Al Fogazzaro, come per altri parcheggi a sbarra, vi è una gratuità per i primi 15 minuti – continua l’assessore Spiller -. Questo, solo al Fogazzaro, ha creato un fenomeno indesiderato: moltissime auto transitano all’interno del parcheggio al solo scopo di accorciare i tempi di percorrenza, congestionando così l’ingresso al parcheggio e le strade del centro storico. Abbiamo contato circa 92.000 passaggi all’anno entro i 15 minuti. Di questi, 91.000, cioè la quasi totalità, avvengono entro i 3 minuti, a segnalare come il transito non sia funzionale alla sosta. Circa 250 auto al giorno, quindi, entrano solo per usare il Fogazzaro come passante della viabilità cittadina. Questo è un fenomeno che vogliamo disincentivare e pertanto questa gratuità verrà eliminata».