VICENZA – Carcere, due aggressioni in un giorno

Due aggressioni in un solo giorno. È la denuncia nata da parte dalla Segreteria Regionale USPP del Triveneto, Ieri, nella Casa Circondariale di Vicenza, si sono verificate due aggressioni ai danni di due agenti di polizia Penitenziaria. La prima l’aggressione si è consumata da parte di un detenuto di difficile adattamento proveniente da Verona, dove per gli stessi motivi era stato trasferito al carcere di Vicenza.

Nelle prime ora della mattina doveva essere trasferito in un tribunale e, all’atto del controllo previsto dalla norma, si sarebbe rifiutato e avrebbe assalito senza motivo il poliziotto, immediatamente soccorso da altro personale presente alle operazioni. L’agente è stato immediatamente trasferito presso l’ospedale San Bortolo, con prognosi 5 giorni.

Nel primo pomeriggio altra aggressione, con protagonista sempre lo stesso detenuto. Nel trasferimento all’interno del reparto avrebbe aggredito un altro agente, anche in questa circostanza normale attività previste dall’ordinamento penitenziario. Il poliziotto sarebbe stato aggredito subendo un pugno all’altezza dell’orecchio.

«È giunto il momento che la politica prenda coscienza delle criticità che il personale vive giornalmente – le parole del segretario interregionale Leonardo Angiulli -, chiediamo che il personale possa lavorare in totale sicurezza avendo dalla sua parte i rappresentanti dello stato. Auspichiamo che il Ministro della giustizia proclami lo stato di emergenza carceri viste le continue aggressioni le condanne dalla comunità Europea allo Stato Italiano».