VICENZA – Celebron (Lega): «Il vescovo manca di rispetto ai Comuni. No alla tratta di esseri umani»
Dura presa di posizione del segretario cittadino della Lega Nord di Vicenza contro il vescovo Beniamino Pizziol, dopo le dichiarazioni rilasciate alla stampa sui migranti. Pizziol ha dichiarato, a margine della lettera ai fedeli per Natale: «Bisogna invitarli ad educare la popolazione (ndr: in riferimento ai sindaci che hanno detto ‘no’ all’accoglienza di profughi). Quei sindaci devono chiedersi: pensiamo al bene della gente, o al ritorno elettorale? Se la risposta è la seconda,
siamo fuori strada completamente».
“Basta ipocrisie! Quella in atto è una vera e propria invasione controllata e gestita dai trafficanti di esseri umani che guadagnano ogni anno miliardi di dollari” replica Celebron. “Sostenere questa immigrazione significa essere conniventi, e non coscienti di cosa effettivamente stia accadendo. Prima aiutiamo i migliaia di vicentini e veneti in difficoltà”.
“Quella in atto – continua Celebron – è una vera e propria tratta di essere umani, organizzata e pianificata a tavolino. Grazie a Dio viviamo in democrazia e bene fanno i sindaci, che quotidianamente si trovano a gestire emergenze sociali legate alla povertà e alla mancanza di un lavoro, a non essere complici di questa invasione programmata, che frutta alle casse dei trafficanti d’uomini miliardi di dollari l’anno, reinvestiti poi nel traffico di droga e nell’acquisto di armi”.
“A giustificare quanto da me affermato – continua il segretario del carroccio – sono le numerose indagini della magistratura italiana che ha scoperto vere e proprie organizzazioni dedite al traffico di esseri umani con basi operative nei call-center delle nostre città. E’ significativo il dato consolidato che viene fornito dal Ministero dell’Interno: nel 2015, sul totale dei migranti giunti in Italia, solo il 13% risultano essere donne, il resto sono tutti uomini. Se fosse vero che scappano dalla guerra non si comprende quale motivazione porti a lasciare donne e bambini in zone pericolose, mentre gli uomini migrano in Europa”.
“Faccio presente a Mons. Pizziol – continua il leghista – che nel nostro ricco Veneto il 17% della popolazione è a rischio di povertà o esclusione sociale, e il 30% non è in grado di sostenere una spesa imprevista. Altro dato preoccupante e che, purtroppo torna ad essere d’attualità dopo quanto accaduto a Berlino, riguarda le affermazioni del direttore del Centro anti-terrorismo dell’Europol Manuel Navarrete Paniagua che, in un’audizione all’Europarlamento nel maggio scorso ha affermato che ‘i terroristi stanno usando il flusso dei migranti per infiltrarsi in Europa’. Per questo motivo – conclude Celebron – consiglio a Mons. Pizziol di essere molto cauto nelle valutazioni che lo portano ad accusare, senza alcun fondamento, il comportamento di quei sindaci che non accettano di favorire un sistema che alimenta e sostiene le organizzazioni terroristiche, le stesse che poi pianificano le stragi nelle nostre città”.