VICENZA – Confcommercio aiuta i sentieri dell’Altopiano
E’ una lotta contro il tempo quella dei volontari del CAI sezione Asiago 7 Comuni per sistemare i sentieri dell’Altopiano resi inagibili dopo i terribili eventi atmosferici di fine ottobre. Anche se alcune vie sono state già riaperte, va detto che gli alberi abbattuti dalle fortissime raffiche di vento avevano messo fuori uso ben 27 dei 32 sentieri gestititi dal CAI locale, danneggiando anche buona parte della segnaletica che ora deve essere ripristinata per la sicurezza di appassionati e visitatori. Per avere un quadro della situazione, che ovviamente influisce anche sull’appeal turistico della zona e che dunque preoccupa non poco gli operatori economici, Confcommercio Vicenza ha ricevuto nei giorni scorsi, nella propria sede provinciale, il presidente del Club Alpino Italiano di Asiago Nicola Lobbia. All’incontro erano presenti il presidente provinciale dell’Associazione Sergio Rebecca, con il direttore Ernesto Boschiero, e la presidente della delegazione Confcommercio di Asiago Marianna Lievore.
“I volontari del Cai stanno facendo un gran lavoro – afferma il presidente Rebecca -, e fin dai giorni successivi all’eccezionale ondata di maltempo hanno iniziato a sistemare alcuni sentieri prima dell’inizio della stagione invernale. Ho voluto esprimere al presidente Lobbia – continua Sergio Rebecca – il ringraziamento dei nostri operatori del commercio e turismo, assicurando anche un contributo perché la situazione torni quanto prima alla normalità. In questo senso, abbiamo valutato assieme che una priorità fosse il ripristino della segnaletica, anch’essa gravemente danneggiata dal maltempo”. Il Consiglio di Confcommercio Vicenza ha così deliberato di devolvere tremila euro al CAI sezione Asiago 7 Comuni proprio con la finalità di acquistare le tabelle segnavia necessarie: un aiuto concreto, che si aggiunge ad ulteriori iniziative messe in campo anche da altre realtà territoriali. L’obiettivo di queste ultime è la sistemazione del parco Millepini, che ha visto in prima fila le Confcommercio di Marostica e di Bassano del Grappa, a fianco della Fondazione