VICENZA – Una domenica scoprendo Lioy
Il 24 aprile una domenica pre-festiva alternativa sulle tracce di Paolo Lioy organizzata dal Museo naturalistico archeologico di Vicenza, in collaborazione con il gruppo Giovani della delegazione FAI di Vicenza.
Il programma prevede alle 10 una visita guidata sulle tracce di Paolo Lioy e dei reperti archeologici da lui rinvenuti nei dintorni del lago di Fimon e oggi conservati nelle sale di contra’ Santa Corona 4. Seguirà, alle 11, un’escursione in bicicletta che toccherà il lago di Fimon e le colline circostanti dove sono stati condotti i diversi scavi archeologici. Alcune letture aiuteranno i partecipanti a comprendere meglio le ricerche, i reperti, i siti e soprattutto l’importanza culturale e turistica del patrimonio archeologico delle valli di Fimon.
Fu proprio Paolo Lioy, in uno dei suoi ultimi libri, Storia Naturale in campagna, a invitare i lettori a scoprire le importanti testimonianze archeologiche rinvenute nell’area di Fimon: “Vogliamo affacciarci un momento dinanzi ad una delle umili Pompei sepolte non sotto a lave, ma sotto a melme di laghi? Il viaggio è breve: basta recarsi nei dintorni del lago di Fimon vicentino”.
Questo desiderio di scoperta ha spinto il gruppo Giovani della delegazione FAI di Vicenza a organizzare un appuntamento per far conoscere il comprensorio di Fimon, a partire dalle ricerche archeologiche fatte dall’illustre naturalista vicentino nel 1864, guidati dal fascicolo A Fimon sulle orme di Paolo Lioy (2014), una raccolta di scritti e lettere curata dal conservatore del Museo naturalistico archeologico di Vicenza Antonio Dal Lago per ricordare i 150 anni dal primo scavo di Paolo Lioy.
Il costo di partecipazione è di 4 euro (compreso l’ingresso al museo).
E’ richiesta la prenotazione scrivendo a: faigiovani.vicenza@fondoambiente.it