Vicenza for Children porta in giostra i bambini grazie ai giostrai
Il luna park di Vicenza si riempie d’amore, grazie all’evento promosso dal Comune di Vicenza e dai giostrai presenti a Campo Marzo, con la presenza, tra gli altri, dei bambini e delle famiglie di Vicenza for Children.
“Regalare un sorriso non è facile, specie quando i brutti pensieri sono incatenati nella mente di mamme e papà che vedono il proprio bambino coinvolto in un percorso difficile. Vicenza for Children – spiega il presidente Alberto Girardi – cerca di fare il possibile per donare dei sorrisi a queste famiglie, perché bisogna affrontare con coraggio ogni situazione, anche le più dure, guardando al presente, vivendo giorno dopo giorno apprezzando ciò che la vita ci dà”.
E l’evento di ieri pomeriggio è stato senza dubbio un momento emblematico del lavoro quotidiano che l’Associazione vicentina svolge nel territorio, grazie ad una straordinaria rete di volontari.
“La giornata al luna park donata alle persone con disabilità – spiega il giostraio Igor, il cui padre e nonno ancora prima aveva istituito questa iniziativa – è nata più di trent’anni fa. Ed a partire da quest’anno abbiamo deciso di fare non una, ma due giornate, così da allargare ancor di più la platea dei partecipanti. Grazie al Comune, che organizza il luna park, ed al lavoro di Fiamma, una volontaria che intercetta le Associazioni di volontariato nel territorio, questa iniziativa si concretizza”.
Tra le attrazioni, però, ieri pomeriggio c’erano anche numerosi bikers, che con i propri bolidi, a due ed a tre ruote, hanno accompagnato i bambini nelle attrazioni più pericolose. Ed i più fortunati sono riusciti anche a fare un giro lungo viale Roma.
“Il valore del volontariato e la capacità di chi, ogni giorno, è duramente impegnato per far divertire gli altri, come i giostrai – conclude il presidente Girardi – è un valore aggiunto per la nostra società. Si tratta di piccoli segni di civiltà, che testimoniano come viviamo in un territorio sensibile, evoluto e rispettoso delle persone, specie quando si tratta di bambini”.