VICENZA – Forum per la Pace, parte la call per associazioni ed enti

Entro le ore 12 di lunedì 16 aprile le associazioni e gli enti impegnati nell’ambito della pace, dei diritti umani, dell’interculturalità e della cooperazione possono fare domanda per partecipare al Forum per la Pace, uno strumento all’interno della Casa per la Pace. Sono esclusi i partiti, le liste civiche, le associazioni e le organizzazioni promosse da partiti politici o da liste civiche. “Siamo davvero lieti di essere giunti, in occasione dei 25 anni della Casa per la Pace, ad una configurazione dell’impegno del Comune di Vicenza nell’ambito della pace e dei diritti umani che segni il futuro in un mondo in cui la pace è un “bene comune” sempre più necessario per contrastare un clima di violenza e individualismo che rischia di dilagare nelle città e nel mondo – ha dichiarato l’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala –. Avere a Vicenza una “casa”, un luogo, fisico e simbolico, che sia un punto di riferimento per associazioni, istituzioni e per tutti i cittadini che vogliono acquisire e condividere strumenti teorici e pratici nell’ambito della nonviolenza è una ricchezza che ci auguriamo sia colta nel valore profondo. Un grazie sincero va a tutti coloro che, in questi decenni, hanno portato avanti iniziative e riflessioni sui temi della pace, dei diritti umani, della cooperazione e della interculturalità. Ci auguriamo che siano in tanti ad aderire al nuovo Forum per la pace per proseguire nella costruzione di una città pacifica e inclusiva”. Il Forum per la pace ha il compito di elaborare il programma triennale e il piano annuale delle attività della Casa per la pace, esprimere pareri sulle proposte di deliberazione dell’amministrazione comunale e predisporre raccomandazioni su tematiche inerenti la pace e i diritti umani. Al Forum spetta, inoltre, la nomina del gruppo di gestione della Casa per la pace e l’approvazione della relazione annuale sull’attività svolta dalla Casa per la pace presentata dal gruppo di gestione. Fanno parte del Forum per la pace in qualità di presidente il sindaco o suo delegato. Membri del Forum, oltre ai rappresentanti di associazioni ed enti cittadini che abbiano fatto richiesta di partecipazione, sono: il Centro di Ateneo per i Diritti Umani dell’Università degli Studi di Padova, l’Ufficio Scolastico UAT VIII, la Consulta degli Studenti di Vicenza, gli Istituti scolastici che svolgono o abbiano svolto attività di educazione alla pace, gli Osservatori sindacali sulle politiche internazionali riguardanti la pace, la cooperazione, i diritti umani e un rappresentante del Consiglio delle cittadine e dei cittadini stranieri extracomunitari e apolidi del Comune di Vicenza. Il vicepresidente viene eletto a maggioranza tra i membri del Forum per la pace. Ogni associazione e organizzazione può partecipare con un solo delegato. Ai lavori del Forum per la pace potranno presenziare anche, senza diritto di voto e con diritto di parola, assessori, consiglieri, funzionari e dirigenti comunali a vario titolo interessati ai temi trattati, per acquisire le necessarie informazioni e favorire il coordinamento delle funzioni. La presidenza potrà, inoltre, invitare a partecipare alle riunioni, senza diritto di voto, singoli cittadini notoriamente impegnati ed esperti nei temi della pace, nonviolenza, tutela dei diritti umani, cooperazione, immigrazione e interculturalità, mediazione e risoluzione dei conflitti. I componenti del Forum per la pace rimarranno in carica per un triennio e, comunque, finché il Forum stesso non venga rinnovato.