VICENZA HOT – Imprenditore perde testa e soldi al lap-dance
Siamo ormai abituati a imbatterci in casi di uomini di mezza età veneti che, accecati dalla sensualità e dall’astuzia di avvenenti giovani donne, si lasciano truffare. Singolare è però il caso di un 45enne della Valle dell’Agno. L’uomo, un imprenditore, ha incontrato una giovane e sensuale lap-dancer in un night club padovano. Lei ha 36 anni ed è italiana. Lui la sceglie, fra le altre, per qualche minuto di privée. I due si appartano e inizia una nuova conoscenza. L’uomo, contrariamente a quanto fanno gli altri avventori dei night club, rimane accecato dall’avvenenza della giovane. Decide di chiacchierare con lei. Nessuna effusione boccaccesca, nessun aggrovigliamento laocoontico sui divanetti, ma semplicemente qualche innocente carezza alla spalla ed al braccio e poi una chiacchierata. Lei gli racconta la sua storia. Gli dice di essere da poco rimasta orfana, di avere grossi problemi economici, di lavorare nel night club esclusivamente per pagare debiti contratti con fantomatici creditori. Arriva perfino al punto di dirgli che è vergine. Il poco scaltro imprenditore vicentino apre così se stesso, si affeziona alla donna e i due decidono di mantenere un contatto anche al di fuori dell’ambiente di…’lavoro’. Continua così il racconto della donna che lentamente guadagna in pieno la fiducia del vicentino il quale, forse abituato poco alle conoscenze femminili, si lascia intenerire a tal punto che decide di aiutarla economicamente. Alla donna servono circa 60 mila euro. Detto fatto… decide di aiutarla. Dopo averle dato i soldi per assicurarsi che abbandoni il poco dignitoso lavoro e decida di andare ad abitare con lui, si accorge che qualcosa non va. La donna non risponde più alle chiamate, svanisce nel nulla e l’imprenditore vicentino rimane con il cerino in mano. Ora il malcapitato sta procedendo per vie legali al fine di scovarla, ma l’impresa appare quantomeno proibitiva.