VICENZA – I residenti segnalano spacciatore sotto i portici di Corso Padova: arrestato 34enne nigeriano che ingoia cocaina
Nel pomeriggio del 30 maggio scorso, i militari della Stazione Carabinieri di Vicenza hanno arrestato in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti O.K., un trentaquattrenne nigeriano domiciliato in città, irregolare sul territorio italiano e con precedenti penali e di polizia.
L’arresto è avvenuto in Corso Padova, in seguito a ripetute segnalazioni da parte dei residenti riguardanti un’intensa attività di spaccio nella zona. Secondo le segnalazioni, gli incontri per lo spaccio avvenivano nei portici e nelle vie limitrofe, soprattutto nel pomeriggio e in serata. I militari, in abiti civili, hanno organizzato un servizio di appostamento per individuare lo spacciatore, descritto come un uomo di colore che utilizzava una bicicletta per muoversi rapidamente.
Durante l’appostamento, i carabinieri hanno osservato lo spacciatore raggiungere il luogo concordato e effettuare uno scambio rapido di droga. Gli agenti sono intervenuti tempestivamente, bloccando l’uomo che, per evitare di essere trovato in possesso delle dosi di stupefacente, ha ingoiato quanto aveva con sé. Successivamente, è stato portato all’ospedale San Bortolo di Vicenza dove, tramite radiografie addominali, sono stati individuati ventiquattro corpi estranei. Dopo due giorni di piantonamento in ospedale, questi corpi sono stati espulsi e confermati come involucri contenenti cocaina per un peso totale di quattordici grammi. Al momento dell’arresto, l’uomo possedeva anche 190,00 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio, e quindi sequestrati.
O.K. è stato arrestato con l’accusa di spaccio di cocaina. Il 1º giugno è stato condotto al Tribunale di Vicenza, dove l’arresto è stato convalidato e gli è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.
L’operazione è stata resa possibile grazie alle preziose segnalazioni dei cittadini residenti, esasperati dalla continua presenza di spacciatori e tossicodipendenti nella loro zona.