VICENZA – Imbrattata gigantografia sui Martiri delle Foibe
“Non sono passate nemmeno 48 ore e la gigantografia per i martiri delle Foibe che campeggiava in viale D’Alviano è stata imbrattata con vernice rossa e poi strappata”
Recita così la nota del Comitato 10 Febbraio Vicenza, in merito alla vandalizzazione di un manifesto che era stato affisso il 1 Febbraio dal movimento giovanile Azione Studentesca.
“Lo sappiamo – dichiara Leonardo Stella, referente provinciale del Comitato 10 Febbraio – che anche nella nostra provincia si annidano, sempre più minoritari ogni anno che passa, i nostalgici del comunismo titino e dei suoi crimini genocidiari. Dalle conferenze negazioniste, che fortunatamente in città lo scorso abbiamo impedito, fino ai bambineschi atteggiamenti dei centri sociali, il bestiario dei nipotini del maresciallo Tito è vario. Ma non numeroso”
“Ormai in ogni comune – continua la nota – c’è una via, una piazza, una targa o un giardino dedicato ai Martiri delle Foibe o Norma Cossetto, simbolo di quella tragedia. E’ finito il tempo dell’oblio per per le decine di migliaia di infoibati e i 350.000 esuli: è ormai giunta la luce della Verità.”
“Evidentemente – conclude Stella – tutto questo infastidisce chi vede ridursi, giorno dopo giorno, il proprio spazio per spacciare bugie e odio anti-italiani.
E che ci siano dei minorenni che colorano la città con manifesti così grandi e belli, carichi di amore per la propria terra, è il segnale che il tempo per certi signori è agli sgoccioli.”