VICENZA – La colf sbadata e il quadro di valore
Singolare episodio ieri in zona Laghi a Vicenza. Una donna di 79 ha chiamato la questura, piuttosto allarmata. Era sparito un quadro di valore dalla propria abitazione. Aveva paura che i ladri si fossero introdotti in casa, conoscendo il capolavoro contemporaneo di cui era in possesso e se ne fossero appropriati. Sul posto arrivano gli agenti delle volanti e mentre perlustrano l’abitazione si pensa alle ipotesi più varie. Un gruppo di professionisti del furto delle opere d’arte, sicuramente qualcuno che conosceva l’abitazione, che aveva studiato le mosse della famiglia per introdursi e prelevare il dipinto. Inoltre, la beffa: al posto del quadro ne era stato messo un altro. Forse per guadagnare tempo prima che la proprietaria se ne accorgesse. I figli, interpellati, non sapevano nulla. L’arcano viene svelato quando si scopre che non vi era stato alcun furto. La colf l’aveva danneggiato l’opera e aveva pensato di nasconderla nel sottoscala, sostituendola con un altro quadro.
P.U. Tviweb