VICENZA – La Loggia Valmarana verrà restaurata
Prenderà il via nei prossimi mesi dalla loggia Valmarana il recupero del suggestivo complesso di edifici pubblici che si affaccia sul Giardino Salvi.
Oggi, infatti, su proposta dell’assessore alla cura urbana Cristina Balbi, la giunta ha approvato il secondo stralcio del progetto di restauro del monumento di scuola palladiana, edificato verso gli inizi del 1590 da Leonardo Valmarana per farne un punto di incontro di intellettuali e accademici.
L’intervento licenziato oggi dalla giunta comunale per un valore di 200 mila euro sarà realizzato insieme a quello già deciso nel 2015 per altri 200 mila euro.
“Con uno stanziamento complessivo di 400 mila euro – è il commento dell’assessore Balbi – , e soprattutto con un’unica gara d’appalto, riusciamo a mettere mano in una sola volta a tutte le problematiche che affliggono la loggia. I lavori riguarderanno infatti sia il consolidamento delle fondazioni, delle arcate, dei solai e della copertura, oggetto del primo stralcio, sia il restauro delle facciate esterne ed interne al loggiato, compresi il recupero del colore originario degli intonaci e il restauro delle parti in pietra e della balaustra previsti nel secondo stralcio. Prima di tutto, però, ci si occuperà di bloccare con un consolidamento delle fondazioni l’importante cedimento strutturale dell’angolo a sud – ovest della loggia che sta provocando crepe e dissesti”.
I lavori partiranno non appena ottenuto il mutuo del secondo stralcio ed effettuata la gara per l’affidamento del cantiere. L’obiettivo, salvo imprevisti, è concludere l’intervento in circa sei mesi, presumibilmente entro la fine dell’anno.
Durante i lavori alla loggia Valmarana, la roggia Seriola sarà svuotata per consentire gli interventi. Proprio in questi mesi anche la roggia è interessata da lavori di risanamento, in fase di completamento. Eseguito grazie a un finanziamento di 50 mila euro relativo a fondi Prusst, l’intervento ha lo scopo di risolvere il problema dei ristagni, ottimizzando l’apporto e il deflusso dell’acqua tramite un sistema di pompaggio, ossigenazione e revisione della paratia esistente. In questa fase si sta lavorando alla pulizia delle arcate verso piazzale De Gasperi.
Il restauro della loggia Valmarana si inserisce in un più ampio disegno di riqualificazione dell’area del Giardino Salvi che prevede anche il recupero dell’ex fiera campionaria, compresi i locali dell’ex cinema Arlecchino, e della loggia Longhena.
L’obiettivo dell’amministrazione è trasformare il complesso in un innovativo polo dell’industria creativa e culturale. Per la sua realizzazione il Comune concorre a un bando europeo che prevede fino a 5 milioni di finanziamento.