VICENZA – La musica è pericolosa… al Comunale
Un grande evento musicale è in programma al Teatro Comunale di Vicenza giovedì 7 e venerdì 8 aprile alle 20.45, si tratta dello spettacolo “La musica è pericolosa”, interprete il pianista e compositore Nicola Piovani. Lo spettacolo, che ha debuttato nel luglio scorso al Ravenna Festival, sarà a Vicenza, nelle due serate come unica tappa veneta; dal 10 aprile il maestro Piovani sarà a Johannesburg in Sudafrica per una serie di concerti sinfonici. Il titolo dello spettacolo – una frase pronunciata da Federico Fellini in un’intervista radiofonica – riprende testualmente quello del libro pubblicato da Piovani per Rizzoli nel 2014; è una produzione della Compagnia della Luna che lo stesso Piovani ha fondato nel 1990 con Lello Arena e Vincenzo Cerami.
Nelle due serate al Teatro Comunale di Vicenza, il maestro Piovani sarà in scena al pianoforte, accompagnato da una band (Rossano Baldini alle tastiere, Marina Cesari sax/clarinetto, Pasquale Filastò violoncello/chitarra, Ivan Gambini batteria/percussioni, Marco Loddo al contrabbasso), per raccontare da dove nasce la sua passione viscerale per la musica e la sua esperienza di compositore che ha collaborato con artisti di tutti i generei, da Fabrizio De André a Federico Fellini e Luigi Magni, con registi spagnoli, francesi, olandesi, per il teatro, il cinema, e la televisione, e con cantanti e strumentisti. Nell’originale e animato racconto musicale, Piovani e il suo gruppo alterneranno l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione. I video di scena andranno ad integrare il racconto con immagini di film, di spettacoli e con immagini d’autore che artisti come Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani. Lo spettacolo dura un’ora e venti senza intervallo.
La programmazione artistica del Comunale di Vicenza è promossa dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza con l’importante sostegno di Fiamm, Gruppo Mastrotto, Develon, Aim Energy e Colorcom, come partner; Inglesina, BMW Autogemelli, AFV Gruppo Beltrame, AC Hotel Vicenza, Burgo Group, Confartigianato Vicenza, Ares Line, ConGusto Vicenza, Telemar, Cantine Vitevis, Lions Club Vicenza Palladio, come sponsor; Il Giornale di Vicenza come media partner.
Come nel libro – “appunti per un’autobiografia” – nel concerto teatrale “La musica è pericolosa” Nicola Piovani svela i suoi incontri artistici e di amicizia affiancato da un gruppo di strumenti che agiscono in scena, pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica. A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, il musicista premio Oscar racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di artisti importanti, di tutti i generi. Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. Una vita “cantabile”, dunque, con momenti ironici e spazzi di nostalgia.
Componendo questi “appunti” con gli incontri con grandi artisti, da Ennio Morricone a Manos Hadjidakis, si capisce come Piovani sia arrivato a comporre canzoni come “La banda del pinzimonio” per Roberto Benigni; o “Bombarolo” per Fabrizio De André, fino alla poetica “Quanto t’ho amato”, scritta con Cerami e lo stesso Benigni, che doveva essere una semi parodia delle canzoni sentimentali e che invece è diventata una struggente dichiarazione all’amore perduto.
Il tutto seguendo un imperativo fondamentale: “la musica merita rispetto, che si chiami leggera o pesante, colta o commerciale”. Così, dalla colonna sonora, premio Oscar, per “La vita è bella”, alla suite strumentale “Epta”, al concerto mitologico “Viaggi di Ulisse”, fino alla musica di sottofondo per i titoli del Tg1, Nicola Piovani racconta nel suo spettacolo quanto fascino ci sia
nella “musica pericolosa” e spiega quale sia la pericolosità nascosta nel pentagramma, svelando come non si possa pensare di vivere senza quel rischio, che può regalare inaspettati “scampoli di
divinità”.
Lo spettacolo “La musica è pericolosa è inserito nella Stagione di Prosa (già compreso quindi per gli abbonati, biglietti in vendita per il resto del pubblico), in sostituzione di “Hamlet”, regia di Andrea Baracco, inizialmente previsto come ultimo appuntamento. Per l’affascinante racconto musicale di e con Nicola Piovani, restano ancora pochi biglietti.
Gli abbonati alla Stagione di Prosa possono accedere allo spettacolo con il loro abbonamento.
I biglietti per lo spettacolo di Nicola Piovani “La musica è pericolosa” sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Comunale (viale Mazzini 39, Vicenza – tel. 0444.324442 biglietteria@tcvi.it) aperta dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 18.15 e un’ora prima degli spettacoli senza diritto di prevendita; possono essere acquistati anche online sul sito del Teatro www.tcvi.it e in tutti gli sportelli della Banca Popolare di Vicenza. I biglietti per lo spettacolo costano 26 euro l’intero, 20 euro il ridotto over 65 e 12,50 euro il ridotto under 30; da aggiungere al costo del biglietto il diritto di prevendita, pari a circa il 15%.