VICENZA – “Mi hanno rubato il fucile”, ma la polizia glielo trova in casa e glielo sequestra
Ieri, un uomo anziano del 1931, residente a Vicenza, ha contattato il numero di emergenza 113 per segnalare il presunto furto del suo fucile da caccia, di cui deteneva legalmente la licenza. Tuttavia, non riusciva a ricordare con precisione quando e dove fosse avvenuto il presunto furto.
Di conseguenza, gli agenti della Polizia di Stato si sono recati immediatamente presso la sua abitazione per indagare sulla situazione. Durante l’incontro con gli agenti, l’uomo ha cambiato versione e ha dichiarato di non essere sicuro di aver subito un furto, ma pensava piuttosto di aver semplicemente smarrito il fucile all’interno del suo appartamento, senza riuscire a trovarlo.
Davanti a evidenti segni di confusione da parte del signore anziano, gli agenti sono riusciti a contattare un parente, il quale ha confermato che l’uomo possedeva effettivamente un fucile da caccia. Tuttavia, a causa dell’età avanzata dell’uomo, la famiglia aveva nascosto l’arma all’interno dell’appartamento per garantire la sua sicurezza e quella degli altri.
Successivamente, il fucile è stato ritrovato dagli agenti nascosto sopra un armadio e, considerando la situazione, è stato sequestrato temporaneamente come misura precauzionale. È emersa infatti la probabile perdita dei requisiti psico-fisici necessari per il possesso dell’arma, vista l’età avanzata del signore.
Il fucile è stato trasportato presso la Questura, dove rimane custodito.