VICENZA – “M’illumino di meno 2018”, Vicenza la città con il maggior numero di iniziative
Vicenza è la città con il maggior numero di iniziative, oltre venti, programmate per venerdì 23 febbraio, giornata della quattordicesima edizione di “M’illumino di meno”, campagna annuale di sensibilizzazione sul risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili, lanciata nel 2005 dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2, cui il capoluogo berico partecipa dal 2009. Lo hanno dichiarato martedì sera in diretta radiofonica Massimo Cirri e Sara Zambotti, i conduttori della trasmissione, durante il collegamento telefonico con Antonio Dalla Pozza, assessore alla progettazione e sostenibilità urbana del Comune di Vicenza “Vicenza – ha dichiarato ieri Dalla Pozza illustrando al Forum Center di piazza dei Signori tutte le iniziative, con a fianco per l’occasione i partner della giornata targata Vicenza – aderisce convintamente a questa manifestazione cresciuta di anno in anno, su un tema che ci è sempre stato molto a cuore. Il Comune di Vicenza comunque lavora costantemente sui temi del risparmio energetico, della sostenibilità, della mobilità “dolce” e del contrasto all’inquinamento atmosferico, – ha sottolineato l’assessore -. Non solo abbiamo elaborato tutta una serie di iniziative, dalla rottamazione delle caldaie ai contribuiti per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita, che danno la dimostrazione tangibile della nostra volontà di coinvolgere i cittadini, i quali peraltro rispondono con grande entusiasmo, ma stiamo anche rispettando gli obiettivi fissati dal nostro Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, redatto dopo aver sottoscritto il “Patto dei Sindaci”, con cui ci impegniamo entro il 2020 ad abbassare del 20% le emissioni di CO2 in atmosfera. E il monitoraggio biennale cui siamo sottoposti dall’Unione Europea dimostra che siamo in linea con gli obiettivi”. Inizialmente rivolta ai soli cittadini, per invitare a ridurre al minimo il consumo energetico, spegnendo il maggior numero di dispositivi elettrici non indispensabili, M’illumino di meno è stata poi accolta con successo dapprima a livello locale, con l’adesione dei singoli Comuni, ed in seguito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con il patrocinio del Ministero dell’ambiente.
La giornata, coinvolgendo le principali piazza italiane, raccoglie le idee più interessanti e innovative, in Italia e all’estero, per razionalizzare i consumi di energia e di risorse, dai piccoli gesti quotidiani agli accorgimenti tecnici che ognuno può declinare a proprio modo per tagliare gli sprechi.
Questa quattordicesima edizione mette in primo piano il tema della salvaguardia della terra con lo slogan “Sotto i nostri piedi c’è la terra e per salvarla bisogna cambiare passo”.
A Vicenza la partecipazione è promossa dall’assessorato alla progettazione e sostenibilità urbana con un programma di iniziative organizzate dal Comune (Sportello sostenibilità e Biblioteca civica Bertoliana), in collaborazione con Svt, Aim Gruppo, Cassa rurale ed artigiana di Brendola e Giovani soci Cra Brendola, Pane Quotidiano, Insieme cooperativa sociale.
Venerdì 23 febbraio, pertanto, oltre all’invito rivolto a tutti i cittadini di spegnere le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili, dalle 18 alle 20, nello stesso arco di tempo verrà tradizionalmente spenta l’illuminazione dei principali monumenti (piazza dei Signori e piazza delle Erbe, mura scaligere di viale Mazzini, Basilica di Monte Berico e piazzale della Vittoria, Villa Capra detta “La Rotonda” e Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, quest’ultimo fino alle 19.30).
Ma sono in calendario numerose altre iniziative coordinate dal Comune, in realtà fin dal giorno prima, giovedì 22 febbraio, per iniziativa della Biblioteca civica Bertoliana.