VICENZA – Passeggera anziana trattata come una ladra su un autobus
Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di una lettrice anziana di Tviweb. La donna, 81 anni (iniziali M.C.), racconta di aver vissuto una spiacevole esperienza a bordo di un autobus AIM, linea 2, sabato 3 ottobre poco prima delle 13. La donna, provvista di abbonamento si era recata dal quartiere di Laghetto, in centro per alcune commissioni ed era salita su un mezzo. Si era scordata che dalle 12 alle 14 l’abbonamento, anche per gli anziani, non è valido, poiché è orario di uscita degli studenti dalle scuole. Ci racconta che due controllori AIM sono saliti all’altezza della caserma Chinotto ed hanno controllato il suo titolo di viaggio. L’hanno quindi redarguita in modo molto scortese davanti a tutti gli altri passeggeri. “Ho sempre pagato il biglietto -ci racconta- sono abbonata e mi ero scordata di questa regola. L’atteggiamento dei controllori è stato piuttosto brusco. Ho chiesto di pagare il biglietto, ma mi è stato risposto che non era possibile, ripeto in modo molto scortese, come se avessi rubato qualcosa. Ritengo giusto rispettare le regole. Posto che non permettere almeno agli anziani di utilizzare il proprio abbonamento in una determinata fascia oraria è discutibile, ritengo che in modo gentile e ‘urbano’ si possa far applicare il regolamento. Ritengo anche che la durezza e la severità debbano essere piuttosto utilizzate nei frequenti casi di persone che sistematicamente cercano di aggirare i controlli. Ovviamente sono stata multata, posso pagare la multa, ma sono arrivata a casa con la tachicardia e con lo sconforto di sentirmi trattata come una straniera nella mia città”.