VICENZA – Sette documentari per capire il mondo

Mondovisioni torna a Vicenza nella sua seconda edizione, con sette lunedì per capire il mondo di oggi e immaginare il mondo di domani. Mondovisioni è una rassegna di documentari su attualità, diritti umani e informazione curata da CineAgenzia in collaborazione con la rivista Internazionale. L’intera rassegna si terrà il lunedì sera, ore 20:30 al cinema Primavera, in via Ozanam 11. L’ingresso costa 5€ con possibilità di abbonamento, tranne la serata di lunedì 5 marzo che avrà il prezzo ridotto a 3€. Tutti i documentari saranno in lingua originale con sottotitoli in italiano. Il programma può essere consultato sulla pagina Facebook “Mondovisioni Vicenza”. Mondovisioni Vicenza è una rassegna organizzata dal videomaker vicentino Luca Rigon, in collaborazione con la cooperativa Unicomondo. Il progetto ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Vicenza, il contributo dell’Assessorato alla Cultura, il finanziamento della Regione Veneto tramite il bando Veneto Equo e la sponsorizzazione di Girolibero+Zeppelin.

IL PROGRAMMA

Lunedì 5 marzo, in collaborazione con il Centro Antiviolenza di Vicenza, l’audiodocumentario “Silent Evidence” darà il via alla rassegna. Il documentario tratta degli abusi subiti da una bambina da parte del suo insegnante di ginnastica, abusi che continuarono fino a quando la bambina non convinse i suoi genitori a ritirarla dalla palestra. L’audiodocumentario racconta come da adulta Tennessee rielabora e racconta l’accaduto. Introdurrà la serata Jonathan Zenti, autore radiofonico che lavora per Rai Radio3 e organizza Mondoascolti per il Festival di Internazionale.
Lunedì 12 marzo verrà proiettato il documentario “Jaha’s Promise”. Jaha è una ragazza gambiana che venne sottoposta a mutilazione genitale femminile da bambina e a 15 anni venne portata a New York per sposare un uomo che non aveva mai visto prima. Un decennio più tardi Jaha torna in Gambia per guidare una campagna contro la pratica che le ha segnato la vita. Introdurrà la serata Maria Stocchiero, psicologa specializzata sulla violenza ed il maltrattamento delle donne, consulente per centri antiviolenza, sia in Italia che all’estero.

Lunedì 19 marzo vedremo “Stranger in Paradise”: in un’aula scolastica in Sicilia alcuni rifugiati assistono alla lezione di un insegnante dal comportamento decisamente scostante. Il documentario è un implacabile saggio sui meccanismi attraverso i quali l’Europa affronta la ricerca di felicità dei rifugiati. Introdurrà la serata Silvia Faggin, operatrice legale in Sicilia.

Lunedì 26 marzo: “Entre os homenes do bem”, documentario che parla di Jean Wyllys, instancabile portavoce della causa LGBT, deputato del Congresso brasiliano. Il film è una sconvolgente introduzione all’attuale politica brasiliana, sempre più influenzata dai movimenti evangelici.
Introdurrà la serata Marta Vincenzi, Vicepresidente Delos Vicenza (Diritti Eguaglianza Libertà di Orientamento Sessuale).

Lunedì 9 aprile vedremo “Boiling Point”: disuguaglianza, mancanza di visione, paura e rabbia verso gli immigrati stanno crescendo anche in Finlandia, e i demagoghi populisti ne approfittano per aizzare gli uni contro gli altri. Si assiste ad un inquietante ritratto dell’Europa contemporanea.
Presenterà la serata Chiara Spadaro, giornalista del mensile Altreconomia, che si occupa di tutela del territorio e tematiche sociali.

Proseguirà la rassegna lunedì 16 aprile con “Free Lunch Society”, documentario che si interroga sul reddito di cittadinanza, fino a pochi anni fa considerato un’utopia, oggi realtà in diversi territori del mondo. Il primo documentario su una delle questioni più cruciali dei nostri tempi.

Si concluderà la rassegna lunedì 23 aprile con “The Workers Cup”: nel 2022 il Qatar ospiterà i mondiali di calcio e alle infrastrutture stanno lavorando 1,6 milioni di immigrati. Alcuni di loro si sfidano nel torneo sponsorizzato dallo stesso comitato organizzatore, a cui partecipano i rappresentatnti di 24 imprese costruttrici. Introdurrà la serata Teo Molin Fop, collaboratore A.D.L., UISP e Polisportiva Independiente.