Vicenza, sfuma la A diretta ma è in pole per i play off

Il Vicenza non va oltre il pari a Livorno e dice addio al sogno della promozione diretta in serie A. Non solo per l’1-1 agguantato in terra Toscana che è valso un solo punto ma anche per il successo del Frosinone che in casa ha battuto il Crotone per 3-1 ottenendo così la matematica promozione nella massima serie.
I biancorossi confermano quindi il loro momento grigio; per la terza partita di fila, infatti, gli uomini di Marino devono accontentarsi del pareggio. Che però fa tanta classifica: il pareggio acciuffato in extremis consente al Vicenza di rimanere al terzo posto, fondamentale in ottica playoff, da conservare venerdì sera battendo il già promosso Frosinone. Il Livorno, aldilà dell’amarezza per essere stato raggiunto in pieno recupero, distanza il Pescara, a sorpresa sconfitto
a Varese, e domenica si giocherà i playoff proprio contro gli
adriatici potendo contare anche su un pareggio.
L’inizio è al piccolo trotto, complice la fondamentale importanza della posta in palio per entrambe le squadre. Il primo brivido è al 14′, con una incursione di Moretti sventata con affanno dalla difesa di casa. È l’episodio che segna un periodo di netto predominio territoriale dei biancorossi. Ma siccome il calcio è strano al 33′ passa il Livorno con Vantaggiato che infila di testa
Vigorito. I ragazzi di Marino reagiscono ma cinque minuti dopo sono gli amaranto a sfiorare il raddoppio, ancora con Vantaggiato, ancora di testa.
Si riparte con un cambio nel Vicenza, dentro Vita per Moretti. Chiaro il canovaccio tattico della gara, con i biancorossi a fare la partita e il Livorno rintanato nella propria tre quarti che si difende con
ordine. Tanto che il taccuino rimane in bianco fino al 19′ quando
Mazzoni è bravo a deviare in corner una staffilata da fuori di Cocco.
Il Vicenza ha quasi sempre il controllo della palla ma ruminano gioco
e per i padroni di casa è abbastanza agevole coprire ogni varco.
Alla mezzora Panucci cambia, dentro Gemiti per Moscati. Un attimo dopo
Marino inserisce un altro attaccante, dentro Petagna per l’ex di
turno Di Gennaro. Un cambio che non cambia il canovaccio della tattica
che rimane tale fino al recupero quando l’arbitro Pasqua concede
un calcio di rigore trasformato da Cocco e concesso per fallo di
Emerson su Petagna. Ed alla fine indegna gazzarra finale con il rosso
a Mazzoni che salterà lo spareggio di Pescara: in porta ci sarà il
primavera Cipriani, complice l’infortunio del secondo Bastianoni.

Livorno-Vicenza 1-1

Livorno: Mazzoni, Maicon, Lambrughi, Emerson, Ceccherini, Biagianti
(27′ Appel Pires), Jelenic, Djokovic, Luci, Moscati (75′
Gemiti), Vantaggiato (89′ Galabinov). All. Panucci

Vicenza: Vigorito, Manfredini, Sampirisi, Laverone, Brighenti, Moretti
(45′ Vita), Di Gennaro (76′ Petagna), Cinelli, Ragusa (84′
Sbrissa), Spinazzola, Cocco. All. Marino

Arbitro: Pasqua di Tivoli

Reti: 33′ Vanagaggiato (L), 93′ Cocco (V) (rig)