9 Aprile 2025 - 16.54

VICENZA – SOPRALLUOGO ALLA SCUOLA D’INFANZIA GIOIELLO DI SAN LAZZARO: OFFRIRÀ 60 NUOVI POSTI AGLI 0-6

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Continuano i lavori al Centro dell’infanzia 0-6 di San Lazzaro. Questa mattina il sindaco di Vicenza e gli assessori all’istruzione e ai lavori pubblici hanno fatto un sopralluogo al cantiere, il cui intervento rientra nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Il progetto si sviluppa a fianco al plesso esistente che ospita un asilo nido e due sezioni di scuola dell’infanzia. L’intervento prevede la realizzazione di un nuovo edificio costituito da un unico corpo di fabbrica distribuito su un unico livello e dotato di una agorà centrale. La costruzione del nuovo nido, infatti, con una superficie netta di circa 660 metri quadrati, consentirà di offrire 60 nuovi posti disponibili.

«Questa nuova struttura ci consentirà di avere la continuità da 0 a 6 anni – le parole del sindaco di Vicenza -. In due edifici che sono collegati, ci sarà infatti la possibilità per i bambini di avere dall’asilo nido fino alla scuola dell’infanzia. Una caratteristica importantissima per i nuovi parametri educativi. Fin dall’inizio del mandato abbiamo deciso di investire molto sul tema degli asili nido: abbiamo parlato tanto del progetto sulla gratuità degli asili nido, che ci renderà entro la fine del mandato il più grande Comune italiano ad applicarla, sommando bonus Inps allo sconto che farà il Comune. C’è poi l’aspetto del numero di posti. Oggi tante famiglie restano in lista di attesa. L’anno scorso, dopo tanti anni, il Comune di Vicenza ha aumentato i suoi posti all’asilo nido. Con questa nuova struttura saremo in grado di ampliare ulteriormente il numero di posti. È un grande obiettivo che ci siamo dati e ci riusciremo: c’è un tema di costi enormi, legato al personale e alla gestione degli spazi, ma per noi questa è una priorità».

«In questa nuova struttura il comfort, oltre allo standard di sicurezza dell’ambiente, saranno molto elevati – spiega l’assessore all’istruzione -. Si tratta di un Centro 0-6, quindi coesistono asilo nido e scuola dell’infanzia per un percorso integrato dagli 0 ai 6 anni. Un bambino potrà dunque entrare a pochi mesi e uscire quando avrà 6 anni, crescendo in un ambiente familiare e a misura dei più piccoli. La struttura esistente sarà collegata con quella nuova da un corridoio coibentato e questo intervento ci permetterà poi di ampliare la disponibilità di altri 60 posti. Si tratta di un bellissimo lavoro e non vediamo l’ora che sia concluso. Contiamo che il cantiere venga chiuso entro la fine dell’estate».

«Dal punto di vista strutturale si tratta di un edificio nuovo – aggiunge l’assessore ai lavori pubblici -, con elevati standard di efficienza energetica, presenza di pannelli fotovoltaici, pompe di calore per il raffrescamento estivo oltre che per il riscaldamento invernale. Un edificio moderno e funzionale, che aumenterà il comfort dei bambini, degli insegnanti e di tutto il personale».

Durante l’attività del cantiere sono emerse varie necessità che sono state oggetto di una specifica variante, cofinanziata con fondi messi a disposizione dall’amministrazione comunale. La perizia integra il funzionamento dei due edifici (nuovo nido PNRR e nido infanzia esistente), realizzando un collegamento fisico tra i due corpi di fabbrica e apportando le conseguenti modifiche interne al plesso esistente. Oltre a questo, è previsto un potenziamento delle cucine e la rivisitazione dell’impianto antincendio (considerando l’immobile come unico complesso).

Tali modifiche consentiranno di ottenere un unico polo dedicato al sistema integrato 0-6, con attività scolastiche e prescolastiche dalla nascita ai 6 anni, integrando le funzioni del nuovo nido in costruzione con quelle del plesso esistente (nido più infanzia) e consentendo di attuare il nuovo sistema integrato di educazione e di istruzione in aderenza alle nuove linee pedagogiche con i relativi servizi necessari.

I lavori sono finanziati con 1.680.000,00 euro dal fondo europeo NextGeneratioEU nell’ambito del Pnrr (Missione 4, Componente 1, Investimento 1.1. Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia” Cup: B35E22000060006). La successiva variazione ha comportato un incremento del costo dell’intervento di 436.617 euro, finanziati dall’amministrazione. L’importo complessivo del progetto di ampliamento dell’asilo nido San Lazzaro è stato quindi rideterminato in 2.116.617 euro, dei quali 1.680.000 finanziati dal fondo europeo NextGeneratioEU nell’ambito del Pnrr.

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