23 Marzo 2015 - 16.26

VICENZA – Storie d’amore e di Grande Guerra al Bixio

sui campi di fiandra sbocciano i papaveri - theama teatro

Un altro weekend intenso al teatro Spazio Bixio di Vicenza, tra storie della Grande Guerra, vampiri e principesse coraggiose che si battono per salvare il loro principe. Sabato 28 marzo allo Spazio Bixio, per la rassegna “Sopravvissuti”, va in scena la nuova produzione della compagnia vicentina Theama Teatro realizzata in occasione del Centenario della Grande Guerra, dal titolo “Sui campi di Fiandra sbocciano i papaveri”.
Lo spettacolo, scritto da Saverio Mirijello con la collaborazione di Aristide Genovese, Piergiorgio Piccoli e Anna Zago, è ispirato alla storia di Vera Brittain, sorella di Edward Brittain capitano dell’undicesimo battaglione dei Sherwood Foresters, caduto in battaglia nei boschi di Asiago il 15 giugno 1918 e di cui Vera non ha mai cancellato, nei decenni, il ricordo nel cuore. Le interpreti sono Anna Zago e Anna Farinello, per la regia di Piergiorgio Piccoli.
A Granezza, una lapide evoca questa romantica storia di altri tempi, di amore e di guerra, incentrata sulla figura di Edward Brittain, arruolatosi come volontario nel 1915, che sarebbe rimasta sconosciuta senza i racconti della sorella, Vera, volontaria della Croce Rossa sul fronte francese.
In questa suggestiva rappresentazione, Vera, in un dialogo onirico fra lei e la sua amica scrittrice Winifred Holtby, descrive non solo l’esperienza diretta della guerra, ma analizza lucidamente la fine di un’epoca e la tragica disillusione di un’intera generazione, la lost generation, la generazione perduta di giovani uomini di un’età media di 23 anni. Sono quei ragazzi che inconsapevolmente o con grande coscienza di quello che stavano facendo, morirono sui campi di battaglia durante il conflitto mondiale. Chissà cosa sarebbe successo in Europa e nel mondo intero senza questa grande perdita? Chissà che futuro avremmo tutti potuto avere se questa giovane generazione non fosse stata spazzata via in modo più o meno inutile? Che significato può avere morire durante una guerra di cui non si conosce il perché, morire giovani, essere dimenticati? L’amore e la pietà di Vera per il fratello la porteranno ad una consapevolezza e ad una presa di coscienza che determinerà il corso della sua vita e che si estenderà anche oltre la sua morte.
Gli orrori del conflitto e le tragedie personali che colpirono la giovane crocerossina, la maturazione sentimentale, psicologica e professionale di una donna medio–borghese, i suoi sentimenti, i suoi ricordi, le sue emozioni conseguenti ad un inaspettato legame con un piccolo cimitero sperduto fra i boschi di uno sconosciuto altopiano d’Italia, vengono messi in scena “fotografando” il momento della prima visita di Vera alla tomba del fratello Edward, proprio a Granezza. Durante quella visita Vera decise che quel luogo doveva essere anche la sua ultima dimora. Nel settembre del 1970 infatti, per sua volontà, le sue ceneri furono portate in Italia dalla figlia e sparse accanto alla lapide del fratello in quel piccolo camposanto.
Ancora una volta, con questa nuova produzione, Theama propone, attraverso una vicenda storica, uno spettacolo che mira dritto al cuore degli spettatori per far riflettere e far conoscere appieno le vicende storico – culturali del nostro territorio.
L’evento si inserisce all’interno della stagione “Sopravvissuti” – la nona edizione di “Teatro Elemento” – della sala off del Comune di Vicenza, affidata dall’Assessorato alla Crescita per la parte artistica e organizzativa a Theama Teatro. La rassegna è realizzata con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale e in collaborazione con Rete Veneta Piccoli Spazi Teatrali, TvA Vicenza e Biblioteca Civica Bertoliana.
I biglietti (intero 10 euro; ridotto 8 euro) sono disponibili a partire da un’ora prima degli spettacoli al botteghino del Teatro Spazio Bixio, ma si consiglia sempre la prenotazione.
Per info e prenotazioni: info@theama.it e 0444/322525 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18; o 345/7342025 tutti i giorni dalle 10 alle 18.

Domenica 29 marzo alle ore 17, il palco del Teatro Spazio Bixio di Vicenza ospiterà, per la rassegna “Vola e teatro!” dedicata a bambini e famiglie, la storia animata “Attenti all’orribile Shmurtz!” dalla fiaba di Silvia Roncaglia con Anna Farinello, Alessandra Niero e Matteo Zandonà di Theama Teatro.
Chi l’ha detto che debba sempre essere il principe a salvare la principessa da draghi, mostri o malefici incantesimi? Qui sarà la coraggiosa principessa Belbignè a doversi battere per il suo principe, affrontando il più terribile dei mostri, lo Shmurtz, una specie di “vampiro dei sentimenti” che risucchia alle sue vittime emozioni e desideri. L’orrido mostro, difatti, ha rubato l’anima proprio del promesso sposo della principessa, il principe Pennello, sensibile ed eccezionale pittore. Con l’aiuto di un pazzo menestrello e di uno spiritosissimo Mago dei Cuori, la principessa Belbignè vivrà un’avventura incredibile alla ricerca dell’anima del suo amato, alla scoperta di ciò che fa di noi individui unici, irripetibili, autentici.
Una vicenda divertente, per grandi e piccini, nella quale non mancheranno le risate e le sorprese.
L’evento si inserisce all’interno della nona edizione di “Teatro Elemento”, la stagione della sala off del Comune di Vicenza, affidata dall’Assessorato alla Crescita, per la parte artistica e organizzativa, a Theama Teatro. La rassegna è realizzata con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale e in collaborazione con Rete Veneta Piccoli Spazi Teatrali, TvA Vicenza e Biblioteca Civica Bertoliana.
Il prossimo appuntamento di “Vola a teatro!” sarà domenica 12 aprile con la storia animata “Ehi, sei sempre in ritardo!”, proposta da Theama Teatro.
I biglietti (intero adulti 7 euro; ridotto bambini e ragazzi 5 euro) sono disponibili a partire da un’ora prima degli spettacoli al botteghino del Teatro Spazio Bixio, ma si consiglia sempre la prenotazione.
Per info e prenotazioni: info@theama.it e 0444/322525 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18; o 345/7342025 tutti i giorni dalle 10 alle 18.

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