VICENZA – Stretta della Polizia su Campo Marzo e Parco Adenauer: 5 espulsi e 3 allontanati

(P.U.) Il questore di Vicenza Giuseppe Petronzi ha fornito oggi i dettagli di un’imponente operazione di controllo della Polizia di Stato di Vicenza, condotta lunedì 30 ottobre in alcune zone critiche della città (Campo Marzo e via Adenauer).
Un’operazione che ha messo in campo ben 120 agenti, due unità cinofile e che ha visto il coinvolgimento dell’Ufficio Volanti, coordinato dal dirigente Cristiano Fiorin e l’Ufficio Immigrazione coordinato dal dirigente Elena Peruffo, oltre alla polizia scientifica e all’RCP (Reparto Prevenzione Crimine).

Un’operazione ad alto impatto, che -come ha sottolineato il questore- per la prima volta in città, hanno permesso una sorta di trasferimento in esterna degli uffici della questura, per rendere più snelle ed efficaci le operazioni di controllo, con un impiego eccezionale di uomini concesso dal Dipartimento Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno.

Si è trattato di uno screening massiccio dei soggetti insistenti nelle due aree verdi cittadine, che hanno permesso non solo l’identificazione di questi soggetti ma anche ad un’azione di allontanamento da Vicenza dei soggetti più pericolosi, con l’espulsione dall’Italia o allontanamento dal territorio cittadino. Un sorta di censimento che pone le basi anche per successivi controlli mirati.
Il bilancio complessivo è di 76 persone controllate, quasi tutti stranieri (56 a Campo Marzo e 20 in via Adenauer e limitrofi). 23 sono state accompagnate in questura per provvedimenti.

Durante i controlli è stato rinvenuto anche dello stupefacente abbandonato o nascosto nelle due aree verdi (45 grammi marijuana e
3 grammi di cocaina)

Cinque gli stranieri per cui è scattata l’espulsione e che sono quindi stati inviati al CPR (Centro Permanenza per il Rimpatrio – ex CIE) di Torino:

Rachid Ben Lenda, 45enne marocchino molto noto in città. Sposato con un’italiana e con una figlia di cittadinanza italiana, è senza fissa dimora e con diversi precedenti fra cui una condanna per resistenza aggravata, lesioni e minacce. Viene intercettato quasi quotidianamente dalle pattuglie delle volanti in stato di ebbrezza alcolica. Spesso ricoverato al pronto soccorso, in questi anni ha pesato notevolmente sul sistema sanitario nazionale, a causa dei continui ricorsi al 118, oltre che sul sistema di sicurezza, considerando i continui interventi delle forze dell’ordine.

Cheick Gadiaga S., 39enne senegalese, entrato clandestinamente in Italia nel 2008, mai regolarizzato, ha compiuto diversi reati contro il patrimonio a Treviso, Padova e Bassano del Grappa.
individuo è stato denunciato per resistenza della Costa D’Avorio per il quale è stato acquisito il nulla osta. Portato al CPR D.A. 33 anni.

Eimen Sunday, nigeriano di 29 anni, in Italia dal 2012, già condannato per spaccio a Ferrara.

Arsen Dohou 33enne della Costa D’Avorio, in Italia dal 2002, con precedenti per ubriachezza molesta, sostanze stupefacenti, condannato per rapina, evasione.

Sunday Okbebo 38enne nigeriano, in Italia dal 2005, con condanne per stupefacenti, privo del permesso soggiorno dal 2011.

Sono stati emessi poi 3 fogli di via ordinari ed uno obbligatorio a carico di altrettanti soggetti

Fogli di via a carico di altri soggetti di altre città. A Mondovì un nigeriano, Altavilla Vicentina un gambiano e un terzo individuo nigeriano Palermo.
Il foglio di via obbligatorio è stato emesso a carico di Richard Sunday, 23enne molto noto alle forze dell’ordine, soggetto con permesso umanitario emesso dal Tribunale di Palermo. Ottenne dopo un ricorso il permesso umanitario nel 2015. Ha sempre dichiarato di essere liberiano ma è stato riconosciuto come nigeriano.

Emessi poi 3 fogli di via, due a carico di nigeriani e uno a carico di un gambiano.
Uno, in particolare, riguarda un richiedente asilo nigeriano, ospitato in una struttura di Altavilla Vicentina. Il giovane è un richiedente asilo ed è stato trovato con 10 grammi di marijuana nelle mutande.

Il questore ha ricordato come i controlli si siano nettamente intensificati nel 2017. Il Reparto Prevenzione Crimine è stato impiegato in 91 giornate di servizio, di cui 72 in città e altre 19 fra Bassano, Thiene, Asiago e Marostica. A Vicenza è stata resa operativa una terza squadra delle volanti e il servizio dei poliziotti in bicicletta. I controlli hanno portato finora a 162 espulsioni (nel 2016 furono 90) con 16 accompagnamenti ai CPR e 26 accompagnamenti alla frontiera.

(Paolo Usinabia)