VICENZA – “Teatro in centro” alle Barche

Per la rassegna “S-centrati” è al via “Teatro in centro”, il festival curato da La Piccionaia che da giovedì 27 a domenica 30 luglio sarò ospitato tra i vicoli del quartiere più antico di Vicenza .
ALLE BARCHE TEATRO E MUSICA, CON MARIANGELA GUALTIERI, SACCHI DI SABBIA, COLLETTIVO CONTROCANTO E CIRCO DELLE MARIONETTE DI PRAGA. In Vicolo Cieco Retrone, quattro sere di spettacolo all’aperto con alcune tra le compagnie di spicco della scena contemporanea nazionale e internazionale, con un finale speciale dedicato a tutte le età. E prima degli spettacoli, “L’Avant-Spectacle”, i concerti- aperitivo a cura del Nuovo Bar Astra.

Prende il via “TEATRO IN CENTRO”, la sezione di “S-CENTRATI” curata da La Piccionaia che porterà per un week end lungo, dal 27 al 30 luglio (ore 21.15) alcuni tra i nomi di spicco della scena contemporanea nazionale e internazionale – da Mariangela Gualtieri ai Sacchi di Sabbia, dal Collettivo Controcanto al Circo delle Marionette di Praga – in uno dei contesti più belli e suggestivi del centro storico, il medievale quartiere della Barche. E il venerdì, il sabato e la domenica, grazie ad una nuova collaborazione artistica tra La Piccionaia e il Nuovo Bar Astra, gli spettacoli saranno preceduti da “L’AVANT-SPECTACLE” (ore 19), tre concerti-aperitivo nello storico del quartiere, con la direzione artistica di Gianluca Moretto.

L’iniziativa si inserisce nella rassegna “L’estate a Vicenza 2017” promossa dall’Assessorato alla Crescita del Comune di Vicenza.

Affacciato sul fiume Retrone e adiacente all’antico porto fluviale di Vicenza, il medievale rione delle Barche è uno dei più antichi della città. Gli stretti vicoli, le abitazioni tipicamente popolari, l’antico Ospitale di San Valentino dove i mercanti, i barcaioli e i mendicanti trovavano ricovero per notte, la piazzetta che un tempo ospitava gli orti sull’argine: è in questa affascinante cornice, e in particolare sotto le logge cinquecentesche dell’antica conceria di Vicolo Cieco Retrone, che prenderanno vita quattro sere di spettacolo, dedicata ciascuna ad una diversa suggestione. Si comincia giovedì 27 luglio (ore 21.15) con una delle voci più intense della scena contemporanea, MARIANGELA GUALITERI, fondatrice insieme al regista Cesare Ronconi dello storica compagnia Teatro Valdoca. Il suo spettacolo, “BELLO MONDO”, è un rito sonoro di ringraziamento al mondo e alla sua ancora percepibile meraviglia. Drammaturga, attrice e poetessa, Mariangela Gualtieri, che in questo lavoro si è lasciata guidare dalla regia di Cesare Ronconi, intreccia versi dalle sue numerose raccolte in una partitura ritmica che passa dall’allegretto al grave, dall’adagio fino al grande largo finale. In primo piano la natura e le sue potenze arcaiche, ma anche la maternità con i suoi misteri, feroci e al dolci al contempo. Un “io” in ascolto delle minime venature di suono e un “tu” al quale vengono rivolte parole d’amore, senza tuttavia trascurare la fatica del tenersi insieme, nella certezza che la poesia sia la più antica e la più attuale via alla comprensione e compassione del mondo.

Spazio poi alla travolgente ironia, all’arguta intelligenza e all’irresistibile leggerezza che la pluripremiata compagnia tosco-napoletana dei SACCHI DI SABBIA ha fatto diventare la propria cifra stilistica. Venerdì 28 luglio (ore 21.15) infatti l’irriverente formazione, diretta per la prima volta da un altro monumento del teatro contemporaneo, MASSIMILIANO CIVICA, si immergerà nelle atmosfere politeiste dei “DIALOGHI DEGLI DEI”, nuovo lavoro che prende il titolo dall’opera dello scrittore greco di origini siriane nato a Samosatra nel 125 dc.: un divertissement squisitamente letterario, in cui l’autore, attingendo al patrimonio del mito, offre una rappresentazione originale, ironica e sorprendentemente quotidiana della cosmogonia classica. Una serie di deliziose miniature, cesellate in un fraseggio agile e arguto, che i Sacchi di Sabbia – Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano e Giulia Solano nei panni di una maestra e due maturi scolaretti in calzoncini corti alle prese con un’interrogazione sugli dei dell’Olimpo – rendono assolutamente esilarante anche dopo duemila anni.

Sabato 29 luglio (ore 21.15) sarò la volta del Collettivo Controcanto con “SEMPRE DOMENICA”, spettacolo rivelazione premiato da In-box 2017 – la più importante rete nazionale di sostegno al teatro emergente – aggiudicandosi ben 27 delle 52 repliche in palio. “SEMPRE DOMENICA” è una scrittura scenica applicata alle forme del dramma corale: una trama di storie che si riconcorrono, aprendo squarci sulle esistenze incrociate di una quindicina di personaggi. In scena, i sei giovanissimi e camaleontici attori Fabio De Stefano, Riccardo Finocchio, Martina Giovanetti, Andrea Mammarella, Emanuele Pilonero, diretti dalla sapiente regia di Clara Sancricca. Il tema è il lavoro: per una volta, non il lavoro che non c’è; piuttosto, quello che quotidianamente consuma il tempo, l’energia e i sogni, occupando gran parte della vita con attività che non si amano. Una ferita sentita da almeno un paio di generazioni, che nasce dallo scontro, da sempre esistito, tra aspettative e realtà, tra ricerca della felicità e necessità di un compromesso. Ironia sferzante e comicità tipicamente romana per una riflessione dolce-amara su un’ideologia che ci fa credere da secoli che questa condizione sia non tanto la migliore, quanto l’unica – davvero? – possibile. Lo spettacolo è risultato il preferito dalla giuria under 30 In-Box Millennials, coordinata dal critico Gherardo Vitali Rosati, con la motivazione: “’Sempre Domenica’ rappresenta paure e tensioni della nostra generazione con un linguaggio efficace e immediato. Ad un’apparente immobilità si è contrapposto un ritmo incalzante sostenuto dalla bravura dei giovani attori”.

Gran finale, domenica 30 luglio (ore 21.25) con un appuntamento dedicato al pubblico di tutte le età: arriva direttamtente dalla Repubblica Ceca, lo spettacolo “IL CIRCO DI LEGNO” di KARROMATO, la compagnia di marionettisti di Praga diretta da Luis Montoto. Uno spettacolo, scritto da Pavla Srncova, che incanterà il pubblico con gli effetti speciali usati nell’epoca d’oro del teatro di figura in Europa. I marionettisti Pavla Srncova e Luis Montoto daranno vita ad un circo molto speciale, in cui acrobati, animali esotici e clown – tutti splendidamente intagliati nel legno – popoleranno un teatrino d’epoca riccamente decorato, costruito da Szilard Boraros, esibendosi in numeri pieni di energia, ritmo e immaginazione. Con grande attenzione alle fonti documentarie, lo spettacolo si ispira ai numeri di varietà che nell’Europa del XIX secolo allietavano gli intermezzi delle rappresentazioni e attualizza un genere teatrale antico, emozionando e divertendo il pubblico senza bisogno di parole.

Non solo teatro, per il festival “TEATRO IN CENTRO”: nelle giornate di venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 luglio (ore19) infatti gli spettacoli saranno preceduti dai concerti-aperitivo del Nuovo Bar Astra, nati grazie a un’inedita collaborazione con La Piccionaia sfociata nel progetto “L’AVANT-SPECTACLE”, per la direzione artistica di Gianluca Moretto. Aprono le danze, venerdì 28 i DELIRIUM TREMENS, formazione composta da Diego Bolognese (violino), Emanuele Marchi (violino) e Penelope Mitsikopoulos (contrabbasso), che si esibiranno in classici del rock (e non solo) rivisitati in chiave classica. Sabato 29 saliranno sul palco di Piazzetta Falluja i LUBJAN | MROZOWSKA, al secolo Giovanna Lubjan (chitarra e voce) e Sandra Mrozowska (violino) con un repertorio originale e alcune cover riarrangiate. Per finire, domenica 30 luglio OMO.RITMO, alias Luigi Mosso: voce, contrabbasso e e tapdance per un viaggio appassionato nella storia della musica nera.

Biglietti € 7 eccetto Karromato € 6, Astracard Estate 4 ingressi € 20, utilizzabile anche da più persone per lo stesso spettacolo. La partecipazione è a numero limitato, si consiglia la prenotazione.
Concerti-aperitivo: ingresso libero

Info e biglietteria:
Ufficio Teatro Astra, Contrà Barche 55 – Vicenza;
telefono 0444 323725, info@teatroastra.it
www.teatroastra.it