“Visioni di Danza” torna al Giardino Jacquard di Schio
Giovedì 25 luglio il festival proporrà, in prima regionale, tre performance di altrettante compagnie.
Dopo il successo riscosso poco più di dieci giorni fa, Il festival “Visioni di Danza 2024” torna a riempire gli spazi del meraviglioso Giardino Jacquard di Schio. Lo farà giovedì 25 luglio, con inizio alle 21.15,con tre compagnie che, in prima regionale, si esibiranno in uno spettacolo suddiviso in altrettante diverse performance: “Ex voto” (Francesca Selva/Con.cor.da); “Codice Binario” (Ersiliadanza); “A Royal bird” (Naturalis Labor).
Ad aprire le danze, è proprio il caso di dire, sarà “Ex voto”, uno spettacolo in cui il rapporto tra l’umano ed il divino viene trasfigurato in una sorta di scambio, dando un valore tangibile al miracolo ricevuto. È l’atto di riconoscenza per la grazia ricevuta che si manifesta, appunto, con l’ex voto. La promessa a Dio, chiunque egli sia, fatta nel momento della disperazione, nella speranza che la propria preghiera venga ascoltata ed esaudita. Coreografia Francesca Selva; Soggetto e messa in scena Marcello Valassina; interpreti: Luciano Nuzzolese, Cosimo Vittorione; soprano Serena Saccardi.
A seguire, “A Royal Bird”, una riflessione sul potere e sulla fragilità di chi lo esercita e a volte finisce per subirlo. In scena una rigorosa e austera regina con una enorme gorgiera, il viso imbiancato e un lungo mantello. È una donna ingabbiata, che soffre il potere e finisce per subirlo. Assolo di Alice Beatrice Carrino; coreografie e regia Luciano Padovani. Fernando Pasquini, artista associato a Naturalis Labor, presenta invece il duetto “Backing”.
Chiuderà la serata “Codice Binario”, titolo che richiama il linguaggio numerico usato dagli strumenti informatici che si basa su una lunga sequenza di zero e uno, ma se si è in due la solitudine non esiste più. Interruzione del sistema. Cambiamento dei comandi. Ci si riconosce uguali. Nessuno vince. Nessuno perde. Duo di e con Carlotta Pozza e Monica Zanotti; assistenza coreografica Greta Bragantini.
Biglietto unico 10 euro; in caso di pioggia: Sala Calendoli (Teatro Civico). Info e prenotazioni su tutti gli spettacoli sul sito del festival www.visionididanza.org.
Prossimo appuntamento con il Festival a Vicenza con ben otto compagnie di danza dal 30 luglio al 2 agosto, conuna prima nazionale, una “Notte del Tango” e le “Notti della Danza”.
Il festival “Visioni di Danza”, ideato e diretto da Luciano Padovani, è sostenuto da: Ministero della Cultura, Regione Veneto, Provincia e Camera di Commercio di Vicenza e dai Comuni di Vicenza, Schio, Montecchio Maggiore, Asiago e Valli del Pasubio.