Zaia – Fatti 150 mila tamponi, iniziati test sierologici: si pensa al dopo
Nella conferenza stampa odierna il governatore Zaia ha riferito che il Veneto ha eseguito 150 mila tamponi e da mercoledì la capacità quotidiana di farne (ora attestata sui 6/7000 al giorno) aumenterà. Il numero dei pazienti positivi, che continua ad aumentare, è dovuto anche a questa intensificazione dell’attività di test.
“Siamo felici e preoccupati” ha detto. “Felici perché i dati dicono che il lavoro dei veneti pesa sulla statistica. Preoccupati perché dovremo capire una volta che si aprirà cosa farà il virus”. “Questa settimana è decisiva – ha aggiunto Zaia – non stiamo abbassando la guardia, stiamo accogliendo anche pazienti da fuori. Ho sentito il ministro Speranza e il presidente Bonaccini. Spero si possa lavorare insieme, c’è la disponibilità di tutte le Regioni nell’ottica di capire che ordinanze e Dpcm scadono alle ore 24.00 del giorno di Pasquetta. Due le alternative: si costruisce un provvedimento successivo, di qualsiasi tipo sia, o per sbloccare o per fare altre regole”. Zaia ha infine annunciato che in Veneto è cominciato il test sierologico: “E’ una prova su un campione rappresentativo di 2-3.000 casi, di persone infettive e di dipendenti sanità, per cominciare a validare gli anticorpi neutralizzanti”.
Lo ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia, commentando i dati dell’epidemia Coronavirus in regione.