Zaia: “In Campania più positivi su tamponi effettuati” – “L’erborista del video ha fatto solo danni”
Nel fornire i dati giornalieri sul contagio in Veneto, il governatore Zaia è tornato sulla polemica innescata dal governatore della Campania De Luca. “Sembra quasi che quelli del Nord siano gli untori” ha dichiarato. “Se andate a vedere la Campania, si nota che ha un quinto dei tamponi eseguiti in Veneto. Ma i positivi sono più di un quinto (ndr. la percenutale dei positivi ai tamponi è superiore). Difficile quindi paragonare due realtà se non hanno fatto lo stesso tipo di lavoro. Il contagiato lo trovi perché lo vai a cercare”.
VIRUS – Il virus c’è e in autunno tornerà a fare il suo lavoro. Abbiamo 55 milioni di euro raccolti. Grazie a tutti quelli che hanno donato. Una grande cifra non sufficiente rispetto a quello che abbiamo speso. Continuate a donare e non finirò mai di ringraziarvi.
Riguardo alle riaperture. Al momento non c’è alcuna decisione e il governo è l’unico che ha la competenza. Nostra posizione: se il governo con validazione del comitato scientifico decide che con gradualità si possa aprire non affrontiamo l’apertura, con una serie di misure, non prescinderò il fatto che vi sia l’accordo con i lavoratori e i datori di lavoro. Un percorso da fare assieme.
Noi non siamo degli irresponsabili, diciamo che la riapertura più che la fase due è il momento della convivenza con il virus, che è quello che hanno fatto le comunità internazionali che ci sono passate.
MASCHERINE – Qualcuno dice di attendere un po’, ma fra un po’ ci saranno le stesse misure che prenderemo adesso. La fase di convivenza prevede il rispetto delle 4 regole basilari, fra queste l’uso della mascherina.
Ha poi citato il video diventato virale dell’erborista che critica la validità delle mascherine che la Regione Veneto ha distribuito ai Comuni.
” Finiamola con le cretinate… se si spegne la fiamma o non si spegne la fiamma -ha detto- il tema non è spegnere la fiamma ma il filtraggio. La mascherina serve per la respirazione non per concentrare un getto aria.
L’aria insufflata per lo spegnimento della fiamma ha una velocità superiore anche 100 km h e la mascherina serve per la respirazione e non per concentrare il getto di aria.
Voglio mettere in pace le persone tempestate dal video dell’erborista che ha fatto un lavoro disastroso sotto il profilo civile e del rapporto con i cittadini. Ha diffuso inquietudine assolutamente inutile; se ti sta a cuore la salute dei cittadini devi parlare in maniera avveduta conoscendo le certificazioni e sapendo di cosa si parla. Qualsiasi ricerca strutturata scientificamente spiega dimostra come si valuta una mascherina. Addirittura vi sono asseverazioni che farla in cotone è sufficiente e qualsiasi dispositivo ha validità scientifica per prevenire il contagio”.