24 Maggio 2022 - 16.38
Zecchinato, Brescacin (Lega – LV): “Potenziare il Terzo settore aumentando la quota libera Irpef dal 5 al 10 per mille, approvato all’unanimità il nostro progetto di legge statale”
“Potenziare il terzo settore aumentando la quota libera dell’irpef dal 5 per mille al 10 per mille. Con l’approvazione all’unanimità di questo progetto di legge è stato compiuto un primo passo che va nella direzione giusta: aumentare concretamente gli aiuti al mondo del volontariato”. Questo il commento del primo firmatario del Progetto di Legge statale appena approvato dall’aula consiliare all’unanimità, Marco Zecchinato, e della seconda firmataria nonché Presidente della Commissione Sanità e Sociale, Sonia Brescacin, (Intergruppo Lega – Liga Veneta), a seguito dell’approvazione del Progetto di legge Statale n. 13, dal titolo: “Misure di rafforzamento per il sostegno degli enti del Terzo settore: rideterminazione in aumento dell’ammontare della quota dell’Irpef liberamente destinabile in base alla scelta del contribuente”. “Il non profit resta un pilastro fondamentale che offre opportunità a chi vive condizioni di fragilità, per far crescere una cultura dell’accoglienza, migliorare la qualità della vita nelle nostre comunità. Il nostro obiettivo è raddoppiare la quota d’imposta sul reddito delle persone fisiche liberamente destinabile agli enti del terzo settore – aggiungono i due consiglieri – un sostegno che non grava sul cittadino e arriverà ai soggetti che operano in settori di interesse pubblico per finalità di utilità sociale. Andrà ad aiutare gli enti di volontariato e le organizzazioni non lucrative, come anche le associazioni di promozione sociali iscritte nei registri nazionali, regionali e provinciali. La donazione potrà aumentare la capacità di spesa e quindi ampliare le attività di questi enti che svolgono un ruolo centrale nella vita delle comunità, lo si è visto anche nel periodo dell’emergenza sanitaria”. “Questa proposta legislativa – spiegano Zecchinato e Brescacin – nasce da un confronto con la Fondazione Città della Speranza. Per sostenere la ricerca pediatrica, la donazione del 5 per mille si rivela fondamentale. Ora il contributo potrà raddoppiare senza spese per i cittadini se solo questo progetto di legge verrà accolto a Roma. Il principio del 5 per mille, in proposta al 10 per mille, così applicato consente, oltre di dare risorse ai soggetti destinatari, di impedire il passaggio del gettito fiscale attraverso gli uffici pubblici, consentendo di raggiungere direttamente il destinatario con risparmio di tempo e risorse. Un finanziamento diretto agli enti del Terzo settore, senza costi né passaggi intermedi”.“Il progetto di legge impegna inoltre la giunta a valutare la possibilità di promuovere una massiccia campagna informativa – aggiungono i consiglieri – così che i cittadini possano essere adeguatamente aggiornati su questo positivo cambiamento. Se guardiamo gli elenchi del 5 per mille 2020 pubblicati dall’Agenzia delle Entrate che fanno riferimento alle dichiarazioni dei redditi compilate nella primavera/estate del lockdown, sono stati 16,5 milioni gli italiani che hanno firmato, di cui 10,5 hanno scelto il volontariato. È stato superato il tetto dei 520 milioni di euro.Sostenere il terzo settore è un investimento che contribuisce allo sviluppo di quella infrastruttura sociale che rafforza le nostre comunità e le rende capaci di affrontare l’onda d’urto delle sfide che stiamo attraversando. Per questo è cruciale continuare a sostenere chi opera sul nostro territorio, vicino alle persone e ai loro bisogni”. |